
L'auto di lusso del campione mondiale di motociclismo Andrea Iannone è stata sequestrata al valico autostradale di Brogeda per una violazione doganale.
Secondo quanto riferisce il giorno.it i militari della della Guardia di finanza hanno svolto un controllo a fine novembre sull'auto, una Bentley Continental Supersport, che stava entrando in Italia. Alla guida vi era il preparatore atletico del campione 29enne, residente a Lugano.
Il motivo del sequestro dell'auto da 400 mila euro è la violazione della convenzione di Istanbul. La Bentley ha targa svizzera ed è permesso guidarla nell'Unione Europea senza dover assolvere a formalità doganali per soli sei mesi (anche non consecutivi). Inoltre a bordo, per poter circolare, deve essere presente il proprietario o un suo parente fino al terzo grado. Cosa che, in questo caso, non è avvenuta.
Iannone ha già fatto ricorso al Tar contro il provvedimento, chiedendo il dissequestro dei veicolo.
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