Cevio ora ha le carte dei pericoli idrologici (alluvionamento ed erosione di sponda) del fiume Bavona per la tratta che conduce da San Carlo in Bavona alla confluenza con il fiume Maggia a Bignasco. Lo comunica il Dipartimento del territorio, spiegando che ieri, in occasione di una serata pubblica, l'Ufficio dei corsi d'acqua "ha presentato il documento ai cittadini, illustrando ai presenti i risultati delle analisi tecniche, della ricerca storica e dei molteplici sopralluoghi effettuati nell’arco degli ultimi mesi, che hanno permesso di definire i futuri scenari di pericolo del fiume Bavona". A tale proposito le autorità ricordano "che la ricostruzione di quanto avvenuto e le carte del pericolo rappresentano un elemento fondamentale per definire gli interventi definitivi di ripristino e ricostruzione, la cui progettazione è già in corso, nonché per adeguare la pianificazione del territorio agli scenari di rischio evidenziati e a perfezionare il Piano di Emergenza Comunale".  

Il Dipartimento del territorio e l’autorità comunale stanno lavorando in sinergia per assicurare una ricostruzione delle infrastrutture distrutte o danneggiate in base al paradigma della gestione integrale del rischio, raccomandato dalla Confederazione.