
La Segreteria di Stato dell'Economia (SECO) ha dato via libera alla pubblicazione sul Foglio ufficiale del decreto di obbligatorietà generale per il Contratto collettivo di lavoro (CCL) nel ramo della vendita. Si fa dunque sempre più concreta l'introduzione di un CCL nel settore e di conseguenza si avvicina l'entrata in vigore della nuova legge sull'apertura dei negozi.
"Con questa sua comunicazione" scrive il sindacato OCST in una nota, "la SECO ha di fatto validato il lavoro effettuato dalla comunità contrattuale (FederCommercio, Disti, OCST-SIC-SIT) nella ricerca dei quorum necessari per rendere obbligatorio in tutto il Cantone un CCL settoriale di primaria necessità. Una importante base di partenza per colmare un vuoto contrattuale sui salari, sul diritto alla tredicesima e sulla frammentazione dei tempi di lavoro che tanto segnano le condizioni di vita e di lavoro di quasi 9’000 venditrici e venditori del nostro cantone. Un intervento non poteva più essere rimandato! La SECO certifica quindi l’istanza di obbligatorietà al CCL dopo che l’autorità cantonale ne aveva già confermato la sostanziale correttezza".
© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata