Cinema
Castellinaria, torna il festival del cinema giovane
Redazione
2 anni fa
Quest'anno la rassegna cinematografica si svolgerà al mercato coperto di Giubiasco. Giancarlo Zappoli, direttore artistico: "Un festival non solo per ragazzi".

Più di quaranta film, tra lungometraggi e corti. Ospiti importanti come i fratelli Dardenne e Pupi Avati. Sono alcuni degli elementi che caratterizzeranno la 35esima edizione di Castellinaria, in programma dal 19 al 26 novembre. Un festival che, ha ricordato il direttore artistico Giancarlo Zappoli a Ticinonews, non è dedicato solo ai ragazzi. "Quando il sole tramonta non ci rivolgiamo solo a loro, ma anche al pubblico adulto, proponendo dei film che parlino dei rapporti tra le generazioni. Sono occasioni per riflettere su cosa sono i giovani, cosa sono gli adulti, i punti di contatto e magari anche di conflitto". Ma i ragazzi sono ancora interessati al cinema ora che possono avere accesso comodamente da casa alle serie? "Molti ragazzi vengono al festival grazie alle scuole. E direi per fortuna. Spesso e volentieri però sono disposti a qualcosa di nuovo e accettando la sfida". 

I temi trattati

Nei Concorsi Kids (elementari e medie) e Young (ragazzi dai 16 ai 20 anni) la realtà sarà ancora una volta protagonista. Dall’attualità del mondo arrivano infatti titoli come ‘The Exam’ dell’iracheno Shawkat Amin Korki, che offre uno spaccato sulla condizione delle donne in Medioriente, o ‘Sonne’ di Kurwin Ayub, che parla di mondi culturali a confronto qui in Europa. Nel programma non manca il tema dell’ambiente: da ‘Alcarràs’, proposto in collaborazione con il Film Festival Diritti Umani di Lugano, a ‘Il ragazzo e la tigre’ di Brando Quilici, passando per il film collettivo ‘Interactions’. Opere, queste ultime, che affrontano principalmente i temi legati alla tutela della fauna.

Le biografie

Quest’anno verrà dato spazio anche alle biografie di personaggi noti: molti dei film selezionati raccontano vite reali. È il caso di ‘Hill of Vision’ di Roberto Faenza, in prima svizzera, sulla storia di Mario Capecchi, vincitore nel 2007 del Nobel per la medicina. Oppure il lungometraggio d’animazione ‘Where is Anne Frank’ di Ari Folman, o ancora il ritratto di un giovane Pasolini firmato da Emilio Marrese con ‘Il giovane corsaro’.

Presenze importanti

Pupi Avati tornerà a Castellinaria non solo con la prima internazionale della sua ultima opera cinematografica, ma anche con il suo libro ‘L’alta fantasia’, romanzo dal quale è tratto il film ‘Dante’ e che il regista italiano presenterà sabato 19 novembre alle 15 alla Biblioteca Cantonale di Bellinzona. Insieme ad Avati, fra i suoi ospiti importanti la 35esima edizione annovera i fratelli Jean-Pierre e Luc Dardenne, pluripremiata coppia di registi alla quale il 23 novembre verrà conferito il Castello d’Onore 2022 prima della proiezione di ‘Tori et Lokita’, presentato all’ultimo Festival di Cannes.

Alcune novità

Come annunciato quest'estate, da quest’anno la sede del Festival sarà il Mercato Coperto di Giubiasco. E il 35esimo anniversario è anche l’occasione per proporre nuove iniziative. Prima fra queste è ‘Oltre le sbarre’, con la quale Castellinaria entra per la prima volta nel carcere della Stampa, dove si è formata una giuria incaricata di valutare la selezione dei cortometraggi del concorso Castellincorto. Da segnalare anche l’appuntamento di giovedì 24 ottobre, una giornata nel segno del calcio che si aprirà con la diffusione al Mercato Coperto di Giubiasco della prima partita della nazionale svizzera ai mondiali qatarioti del 2022, e che si chiuderà con ‘Llenos de gracias’, film spagnolo proposto in collaborazione con ProJuventute, che ruoota attorno al mondo del pallone e a come questo possa fornire occasione di riscatto. Il programma completo è online su www.castellinaria.ch