Ticino
Caso Hospita, Mazzoleni: "Il rapporto non era segreto, ma confidenziale"
Redazione
5 ore fa
Il deputato della Lega dei Ticinesi ha spiegato perché ha scelto di non andare in sottocommissione. "Con gli interessati le informazioni non sono state rubate, né oggetto di un’inchiesta segreta, bensì sostanzialmente condivise”.

Il “caso Hospita”, tornato alla ribalta della cronaca negli scorsi giorni, è stato toccato oggi anche in Gran Consiglio. Il motivo? Il deputato Mps Matteo Pronzini ha chiesto al leghista Alessandro Mazzoleni, presidente della Commissione giustizia e diritti, perché ha scelto di non andare a riferire alla sottocommissione ad hoc che si occupava del caso, in particolare riguardo al noto rapporto segreto redatto per fare luce sulla questione.

La risposta

“Il rapporto non era segreto ma confidenziale, anche perché conteneva delle informazioni a tutela di fonti che abbiamo ritenuto possibile proteggere”, ha replicato Mazzoleni. In secondo luogo “di segreto non c’era nulla di particolare, perché con gli interessati le informazioni non sono state rubate, né oggetto di un’inchiesta segreta, bensì sostanzialmente condivise”. Senza dimenticare – ha concluso il granconsigliere leghista - "che tali ragguagli non concernono direttamente l’attività parlamentare, bensì un’attività legata a un’associazione”.