È stato preso mentre trasportava carne fresca illegalmente, cioè senza dichiararla. Le guardie di confine, scrive oggi il Corriere del Ticino, hanno scoperto che il contrabbandiere era solito portare carne dall’Italia alla Svizzera. Partita l’inchiesta, è stato scoperto che l’uomo - un cittadino italiano - ha contrabbandato illegalmente in Ticino 4mila chilogrammi di carne destinata a macellerie, ristoranti e grotti. Ora l’uomo rischia di pagare una multa salatissima e avere pesanti conseguenze penali e amministrative. Le guardie di confine hanno inoltre individuato in questi mesi vere e proprie organizzazioni di contrabbando che hanno come protagonisti grossisti di carne in Italia e ristoranti compiacenti in Svizzera. Il CdT osserva inoltre che questo tipo di importazioni illegali potrebbero essere pericolose anche per la salute degli individui, se non viene rispettata la catena del freddo. Ma non solo. Ci potrebbero essere pure problemi sulla qualità e la provenienza della carne. Dall’inizio dell’anno, le guardie di confine hanno scoperto 52 casi di contrabbando di carne per quantità superiori ai 10 chili. Centinaia invece i casi di contrabbando per quantità di carne inferiori ai 10 chili. Inoltre, da gennaio a settembre, le guardie hanno scoperto in Ticino 658 chili di carne fresca non dichiarata e 640 chili di salumi non dichiarati.

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