La Piattaforma di dialogo Cantone-Comuni ha tenuto oggi la sua terza seduta del 2025 – la 75. dalla sua costituzione – alla presenza del Consiglio di Stato, del capo della Sezione enti locali e dei rappresentanti dei Comuni ticinesi.

L’incontro si è aperto con un confronto sulle attese dei Comuni nei confronti del Governo, in particolare sulle implicazioni finanziarie del Preventivo 2026. Al centro anche l’attuazione delle due iniziative popolari approvate nella votazione del 28 settembre: il Consiglio di Stato ha confermato che entro la primavera 2026 presenterà al Parlamento un messaggio con la relativa proposta di finanziamento.

Il Dipartimento delle finanze e dell’economia ha informato della costituzione di un Gruppo di lavoro incaricato di studiare l’introduzione dell’imposta sulle residenze secondarie, approvata nella votazione federale che ha sancito l’abolizione del valore locativo.

Spazio anche al tema della violenza domestica. Il Dipartimento delle istituzioni ha ringraziato i Comuni per l’impegno nella prevenzione, invitandoli ad aderire alla campagna nazionale «L’uguaglianza previene la violenza» e a ordinare il materiale informativo messo a disposizione gratuitamente.

La Cancelleria dello Stato ha aggiornato i Comuni sull’iter per l’entrata in vigore della nuova Legge sulla videosorveglianza pubblica, prevista per il 1° luglio 2026. Nei prossimi mesi verrà distribuito un modello standard di regolamento per facilitare l’adeguamento a livello locale. Annunciate anche alcune novità normative in materia di esercizio dei diritti politici e la pubblicazione di una direttiva, intitolata «Interventi delle autorità comunali nelle campagne di votazioni e elezioni», che riassumerà la giurisprudenza recente del Tribunale federale e fornirà alcuni suggerimenti pratici.

La Piattaforma ha infine approvato il calendario 2026 delle proprie sedute: il primo appuntamento è fissato per l’11 marzo.