
In vista del marcato aumento delle temperature nei prossimi giorni, MeteoSvizzera prevede da domani, sabato 10 agosto, di innalzare al livello 4 l’attuale allerta canicola nelle basse quote del Ticino centrale e del Sottoceneri. Nelle altre regioni già allertate rimane in vigore il grado 3. Le allerte saranno in vigore fino ad almeno martedì 13 agosto.
I rischi
Durante questo periodo di caldo intenso tutti, comprese le persone che godono di buona salute, possono soffrire forti disagi dovuti alla ridotta capacità del corpo di contrastare e ridurre la temperatura in eccesso ed essere a rischio di sviluppare patologie gravi quali il colpo di sole, il colpo di calore e il collasso di calore. Il Dipartimento della sanità e della socialità ricorda alle persone che soffrono di patologie croniche, in particolare cardiovascolari, respiratorie, renali o psichiche, che alcuni farmaci possono influire sulla termoregolazione e favorire la disidratazione: si consiglia di consultare il medico curante o il farmacista.
Come comportarsi
Le raccomandazioni per la popolazione sono di bere molta acqua e mangiare cibi freschi e leggeri, consumando frutta e verdura; evitare le bevande alcoliche; evitare l’attività fisica in generale e in particolare durante le ore più calde della giornata; rinfrescare le abitazioni oscurando le finestre durante il giorno e arieggiando bene durante la notte; rinfrescare il più possibile il corpo con docce, stando in casa o in zone fresche e, se possibile, in ambienti climatizzati nelle ore di maggiore caldo; proteggere adeguatamente la pelle contro gli effetti nocivi del sole: indossare abiti leggeri, non aderenti e di colore chiaro, preferibilmente a maniche lunghe che consentano l’evaporazione tramite il sudore, ma che proteggono dal calore elevato e applicare la crema solare; indossare un copricapo; contattare le persone vicine (parenti, vicini di casa, in particolare gli anziani che sono soli e/o con malattie croniche) e assicurarsi che stiano bene e che seguano (e siano in grado di seguire) le raccomandazioni diramate; tenersi informati attraverso i mass-media, i bollettini meteorologici o consultando la App di MeteoSvizzera.
Le categorie più sensibili
Il DSS ricorda inoltre come i meccanismi fisiologici di protezione contro il caldo (traspirazione, vasodilatazione) sono meno performanti nei lattanti, nei bambini, nelle persone anziane e/o persone affette da malattie croniche e/o che assumono farmaci regolarmente. Per i lattanti in carrozzina è molto importante non chiudere con un telo la cappottina al fine di permettere all’aria di circolare. Per le persone particolarmente sensibili alla canicola è inoltre consigliabile fare o far fare più spesso la doccia e bere o far bere acqua, informare i vicini o i servizi sociali se si deve passare un periodo da soli, consultare il medico o il farmacista.
Le misure da adottare sul lavoro
Per quanto concerne le raccomandazioni a tutela della salute dei lavoratori, queste comprendono: prevedere una ventilazione naturale o meccanica (ventilatori, cortine d’aria) per un rinnovo d’aria più frequente e una maggiore velocità di circolazione; negli spazi limitati (ad esempio cabina di guida o di una gru) l’aria dovrebbe essere raffreddata; raffreddamento notturno e aerare bene nelle prime ore del mattino; fare in modo di non lavorare durante le ore più calde della giornata (per esempio, di comune accordo con i lavoratori, inizio della giornata alle ore 6); laddove possibile ridurre la mole di lavoro e il lavoro muscolare (muscolatura delle braccia, delle gambe e del tronco) allo stretto necessario; ridurre la durata di permanenza nelle zone calde indispensabili alla produzione; preferire diverse pause brevi più efficaci rispetto a poche pause lunghe (almeno 10 minuti ogni ora), fornire la possibilità di riposarsi in un locale fresco e gradevole; usare dispositivi di protezione per il capo e occhiali da sole e indossare abiti leggeri, larghi e di colore chiaro, che consentono l’evaporazione tramite il sudore, ma che ostacolano il calore elevato; applicare una crema solare; bere acqua fresca o tè poco zuccherato in quantità sufficiente prima di avvertire la sensazione di sete: si consiglia di assumere 2,5 dl 30 minuti prima di iniziare il lavoro e la stessa quantità ogni 20 minuti; mangiare cibi freschi e leggeri e nessun consumo di alcol; formare il personale sui pericoli legati al caldo e sui sintomi da stress termico e comunicare le misure stabilite.