Trasporti
Cambiano le zone Arcobaleno, "Il 91% degli utenti non subirà modifiche"
Redazione
7 mesi fa
Denise Gioli, direttrice della Comunità Tariffale Arcobaleno, illustra le novità che scatteranno con il cambio di orario. "Attualmente ci sono 49 zone per i biglietti e 16 per gli abbonamenti. Successivamente, ce ne saranno 22 per entrambi".

A partire dal prossimo cambio d’orario del 15 dicembre 2024, Arcobaleno introdurrà alcuni cambiamenti. Il piano delle zone abbonamenti e quello delle zone biglietti saranno infatti unificati, con lo scopo di semplificare la comprensione e l’acquisto dei titoli di trasporto. Ma quali saranno i cambiamenti maggiormente significativi per gli utenti? Ticinonews lo ha chiesto a Denise Gioli, direttrice della Comunità Tariffale Arcobaleno.

L'intervista

Cosa cambierà con il nuovo orario?
“La Comunità Tariffale Arcobaleno era l’ultima rimasta in Svizzera ad avere ancora due distinti piani zone, uno dedicato ai biglietti e l’altro agli abbonamenti. Il sistema e il concetto zona-tempo erano complicati per alcuni utenti e si è quindi deciso di rendere il tutto più semplice e di facilitare così anche l’accesso, con un unico piano per biglietti e abbonamenti”.

Per viaggiare in tutto il Ticino bisognerà ora acquistare un abbonamento da otto zone…
“Si è passati dalle attuali sei zone per abbonamenti e otto per biglietti, a otto per entrambi. Vi saranno poi anche nuovi numeri di zone nel Mendrisiotto e nelle valli”.

Quando entreranno in vigore queste novità?
“Saranno introdotte dal 15 dicembre, ma già da oggi parte la prevendita degli abbonamenti. Gli utenti possono quindi acquistare il proprio abbonamento, con inizio validità dal 15 dicembre”.

Ci saranno meno zone in totale. Come è stata decisa questa riduzione?
“Non si tratta esattamente di una riduzione, bensì di una differente forma di zone. Come detto, si passerà da due piani a uno solo. Attualmente ci sono 49 zone per i biglietti e 16 per gli abbonamenti. Successivamente, ce ne saranno 22 per entrambi. Questa nuova forma è stata decisa dalle autorità politiche, dagli stakeholder, dai committenti e, in ultima analisi, ci si è basati anche sulle segnalazioni giunte in questi anni dall’utenza”.

Oltre all’efficienza ci sono altri vantaggi?
“Oltre a rendere il tutto molto più semplice per tutti gli utenti, ci saranno sicuramente dei vantaggi in determinati casi, soprattutto per certe aree periferiche, che dovranno acquistare meno zone per raggiungere ic entri urbani. Inoltre, diventerà molto più semplice per un detentore di un abbonamento acquistare un biglietto di congiunzione”.

Anche l’offerta sarà aumentata?
“Sì, il perimetro della comunità tariffale sarà esteso e diventerà più grande, con tre zone aggiuntive a nord del Ticino fino a Disentis”.

Ci sarà un effetto positivo anche sui prezzi?
“Non è un adeguamento fatto per le tariffe e i prezzi, quindi quest’anno non è previsto nessun adeguamento tariffale. Ci saranno delle situazioni in cui gli utenti dovranno acquistare meno zone, altre in cui compreranno il medesimo numero e, purtroppo, anche delle circostanze in cui un passeggero dovrà acquistare più zone. Tuttavia, dalla situazione dell’analisi che abbiamo fatto attualmente, il 91% dei nostri abbonati non subirà modifiche”.

Come consiglia di informarsi su tutte le novità?
“Suggerisco a tutti gli utenti di informarsi per tempo. A partire da oggi possono già trovare tutte le informazioni, che si trovano sul sito www.arcobaleno.ch. C’è anche una pagina dedicata al nuovo piano zone. In aggiunta all’online abbiamo a disposizione tutti i punti vendita sul territorio ticinese, dove l’utente può ricevere una consulenza personalizzata”.

L'intervista completa andata in onda a Ticinonews:

 

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