Ticino
Cadenazzo, inaugurato il nuovo centro pacchi regionale
Cadenazzo, inaugurato il nuovo centro pacchi regionale
Cadenazzo, inaugurato il nuovo centro pacchi regionale
Redazione
6 anni fa
Il direttore Roberto Cirillo: "In quanto ticinese sono orgoglioso dell'impegno rivolto al Cantone". 60 milioni l'investimento

La Posta Svizzera ha messo oggi in funzione il primo centro pacchi regionale nella zona industriale di Cadenazzo. Con il nuovo impianto la Posta investirà in totale, fino alla fine del 2020, oltre 190 milioni di franchi in nuovi centri pacchi regionali che sorgeranno anche a Ostermundigen (BE), Untervaz (GR) e Vétroz (VS), con l’obiettivo di migliorare la qualità del servizio a lungo termine.

«L’avvio in Ticino rappresenta un’importante pietra miliare per la Posta», ha dichiarato soddisfatto il direttore generale Roberto Cirillo. «Per l’azienda il radicamento regionale è sempre stato importante e, in quanto ticinese, sono particolarmente orgoglioso dell’impegno della Posta in tal senso, come qui a Cadenazzo, e della sua volontà di preservare i posti di lavoro», aggiunge Roberto Cirillo.

«Con i nuovi centri la Posta risponde al forte incremento dei volumi di pacchi e alla crescente esigenza dei clienti di ricevere gli invii il più rapidamente possibile» ha spiegato Dieter Bambauer, responsabile PostLogistics e membro della Direzione del gruppo. «Con un investimento di circa 60 milioni di franchi qui a Cadenazzo compiamo un importante passo avanti verso la lavorazione dei pacchi del futuro», ha aggiunto Bambauer. «Grazie ai collegamenti diretti con la rete di trasporti e alla lavorazione sul territorio regionale miglioriamo nettamente i nostri processi logistici», spiega Dieter Bambauer.

8'000 pacchi all’ora

Il nuovo centro di spartizione di Cadenazzo sorge accanto all’attuale base di distribuzione. Committente e investitore è Stisa SA, proprietaria anche del fondo, mentre la Posta usufruisce dell’infrastruttura in qualità di locataria. Il nuovo centro sostituirà l’attuale base di distribuzione per il recapito di pacchi in tutto il Canton Ticino, integrando anche prestazioni di spartizione. Tutti i collaboratori e le collaboratrici continueranno a essere impiegati nella nuova sede.

Con il centro di Cadenazzo e la possibilità di spartire fino a 8000 pacchi all’ora la Posta aumenta così la sua capacità totale di spartizione. I pacchi ticinesi saranno lavorati sul territorio cantonale senza dover essere trasportati a Härkingen, riducendo così i tempi e i tragitti per il trasporto.

Ruolo di apripista nel mercato svizzero dei pacchi

La Posta ha riconosciuto già da anni il potenziale del commercio online e si è attivata tempestivamente per adeguare opportunamente la propria attività logistica. Per questo negli ultimi anni ha investito circa 60 milioni di franchi nei centri di spartizione esistenti e ha costantemente ampliato la sua offerta di servizi nel settore dei pacchi, svolgendo a tutti gli effetti un ruolo di apripista nel mercato svizzero dei pacchi. Oggi i clienti hanno ad esempio la possibilità di gestire autonomamente online la ricezione dei loro pacchi. Nei centri di Härkingen, Frauenfeld e Daillens, lo scorso anno la Posta ha trattato ben 138 milioni di pacchi contro i 104 milioni di dieci anni fa.

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