
È palpabile il sollievo di Fulvio Pelli (nella foto), presidente di BancaStato, nell'apprendere che Bernardino Bulla e Renato Arrigoni sono stati ritenuti innocenti dal Ministero Pubblico in relazione al mandato affidato dall'istituto bancario alla FaciliTI SA.
La conclusione delle indagini, coordinate da Fiorenza Bergomi, ha escluso ogni reato penale ipotizzato, ovvero falsa testimonianza, complicità in violazione della legge contro la concorrenza sleale e soppressione di documenti.
"Ritengo che l'apertura del procedimento avrebbe dovuto essere forse maggiormente ponderata" ha dichiarato Pelli. La vicenda "ha messo in imbarazzo la banca e i suoi direttori" ma non avrà conseguenze negative per l'istituto, il quale aveva confermato la fiducia a maggio ai due indagati, convinto che il tutto si sarebbe concluso con due decreti di abbandono.
Resta invece aperta l’inchiesta relativa ai vertici della Società FaciliTi SA, sospettati di concorrenza sleale e violazione del segreto di fabbrica e commerciale. Secondo le accuse avrebbero infatti ottenuto il mandato dalla banca facilitato dal proprio passato di responsabili della ISS facility services.
Ascolta l'intervista di Radio3i nell'audio allegato.
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