
A partire dal prossimo mese di settembre i possessori di una Visa o di una Mastercard della Cornèr Banca (1,2 milioni di clienti in Svizzera) dovranno pagare 10 franchi anziché 6 per prelevare denaro agli automatici, 15 franchi anziché 10 per i ritiri allo sportello. Un incremento rispettivamente del 67% e del 50% che ha fatto sobbalzare sulla sedia non pochi clienti.
Come scrive oggi il Blick, sono numerosi coloro che hanno protestato presso Mister Prezzi. Il quale però ha le mani legate. "Non possiamo intervenire direttamente" ha dichiarato il sorvegliante dei prezzi, invitando i clienti a confrontare le varie offerte presenti sul mercato e, se del caso, a cambiare operatore.
Cornèr Bank si difende spiegando che si tratta del primo aumento dal 1996 a questa parte, e che in ogni caso il prelievo di denaro va considerato una prestazione extra.
Anche Postfinance, per fare un paragone, chiede 10 franchi per un prelievo al bancomat con le sue carte di credito, mentre Raiffeisen, UBS e Banca Migros chiedono 5 franchi.
Tra le associazioni dei consumatori c'è comunque chi considera gli aumenti di Cornèr Banca ingiustificati, ed invita i clienti ad utilizzare la Postcard o la Maestro-Card invece della carta di credito, quale segno di protesta.
© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata