Il Consiglio di Stato ha approvato l’istanza di aggregazione presentata dai Municipi di Brissago e Ronco sopra Ascona e ha istituito la Commissione di studio incaricata di elaborare una proposta di fusione in un unico Comune. L’iniziativa, sottoscritta lo scorso ottobre, si inserisce nel quadro del Piano cantonale delle aggregazioni (PCA), che predilige progetti nati dal basso e finalizzati a rafforzare l’organizzazione istituzionale e i servizi alla cittadinanza. Brissago e Ronco, due Comuni confinanti appartenenti allo stesso comprensorio, sono "pienamente in linea con gli orientamenti cantonali in tema di aggregazioni", sottolinea il Governo in una nota odierna.

La Commissione di studio, composta da rappresentanti designati dai rispettivi Municipi, è formata per Brissago dal sindaco Veronica Marcacci Rossi, dal vicesindaco Fabio Solari, il segretario comunale Giuseppe Cotti e Giovanni Chiappini come supplente. Per Ronco sopra Ascona ne fanno parte il sindaco Paolo Senn, il vicesindaco Boris Sussegan e il segretario comunale Geo Gallotti. Il gruppo di lavoro potrà contare sul supporto di consulenti esterni e costituire sottogruppi tematici per approfondire aspetti specifici, mentre il contatto con il Dipartimento delle istituzioni sarà assicurato dalla Sezione degli enti locali.