Mario Branda è stato riconfermato sindaco di Bellinzona. Con 9’169 voti (60.35%) ha superato lo sfidante Simone Gianini (PLR), che ha raccolto 6’024 voti (39.65%). In carica dal 2012, Branda si appresta quindi a guidare la città per la terza legislatura. La partecipazione nella capitale è leggermente scesa rispetto all’appuntamento del 18 aprile, passando dal 58,7% al 57,7%.

Il sindaco è giunto poco fa in Piazza Nosetto, dove è stato accolto dagli applausi della popolazione. Ai microfoni di Teleticino Branda ha ringraziato tutti per la rinnovata fiducia, ma il primo pensiero è andato al suo sfidante. “Gianini si è battutto valorosamente, non era facile per lui sfidare il sindaco uscente. Sono naturalmente contento per il risultato, una conferma del voto precedente, con la popolazione che ha deciso per la continuità”.

“La popolazione ha scelto la continuità”
“Son contento del risultato, che mi pare una conferma del voto del 18 aprile, la popolazione ha optato per una continuità in linea con la scorsa legislatura”, ha commentato il sindaco Mario Branda intervistato da Teleticino, “nonostante i problemi riconosciuti che ci sono stati nell’ultimo anno”.

“Il distacco è stato importante”
“Uno scarto così grande non era atteso. Pensavamo di essere molto più vicini. Che fosse in salita e fosse difficile con il sindaco uscente da nove anni lo sapevamo benissimo anche noi. Però il distacco è stato importante e come tale va accettato, questo è il verdetto della popolazione”, ha reagito da parte sua Simone Gianini. Il liberale ha comunque sottolineato come la campagna di ballottaggio “condotta in maniera corretta e leale” permetterà “di continuare a lavorare bene come abbiamo fatto sinora”.

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