
"Non posso negare che le due iniziative sulle cassa malati, insieme a quella sul valore locativo, rischiano di avere un impatto molto forte sui comuni e per noi si prospettano tempi duri". Mario Branda, sindaco di Bellinzona, commenta così l'esito delle votazioni di domenica, che ha visto approvare a livello cantonale le iniziative di Partito Socialista e Lega dei Ticinesi e a livello nazionale dire sì all'abolizione del valore locativo, così come all'identità elettronica.
Verso un aumento del moltiplicatore d'imposta?
Parlando delle due iniziative sui premi di cassa malati, "è presto per parlare dell'impatto di quella socialista, perché tutto dipende dalla sua impostazione e dalle soluzioni che troverà il Cantone". Mentre per quanto riguarda quella leghista, "per Bellinzona si tratta di oltre 4 milioni di entrate fiscali in meno, per altri comuni come Lugano si parla di oltre 11 milioni. Un impatto non indifferente per la capitale che oggi ha un moltiplicatore al 93% e non ha molti margini per ulteriori risparmi". In futuro, quindi "sarà difficile aggirare un aumento del moltiplicatore", spiega il sindaco, precisando che "sarebbe fuori misura intervenire in settori importanti come scuola, servizi sociali e anziani".