
Sta provocando molte discussioni in rete il video, diventato virale, di un intervento di polizia effettuato al Quartiere Maghetti di Lugano lunedì sera attorno alle 23. Il filmato, ripreso da un passante e visualizzato quasi 30’000 volte, mostra quattro agenti di polizia trattenere a terra un ragazzo, in maniera piuttosto brusca, dandogli anche quello che sembra essere un pugno in pancia. Accanto agli agenti in azione si vedono inoltre altri due esponenti delle forze dell’ordine, che hanno provveduto a tenere a distanza i passanti - autore del video incluso - che non hanno lesinato critiche all’operato della Polizia.
La versione della Polizia
In un comunicato stampa la Polizia comunale di Lugano comunica di essere intervenuta su segnalazione poco prima, disperdendo una decina di giovani assembrati proprio al Maghetti che “venivano meno alle attuali norme igienico sanitarie imposte (porto della mascherina, numero massimo di persone, distanza sociale) e stavano riproducendo musica ad alto volume riprodotta dagli altoparlanti”. Secondo le autorità “diversi giovani si sono opposti al controllo mantenendo un comportamento ostile (...) nei confronti degli agenti”. Tra questi il ragazzo oggetto del filmato, di orgine irachena e “già noto alle forze dell’ordine per svariati reati”, avrebbe provocato gli agenti “obbligandoli a fermarlo per allontanarlo dal gruppo”.
A quel punto, scrive la Polizia, il ragazzo avrebbe riconosciuto due agenti con cui aveva avuto a che fare in precedenza e avrebbe “cercato lo scontro con loro, sfidandoli fisicamente. L'agente di Polizia lo prendeva quindi per un braccio allo scopo di contenerlo e da qui la reazione aggressiva del cittadino iracheno che afferrando la divisa dell'agente e strappandola cercava di trascinarlo a terra”. A qesto punto, secondo le forze dell’ordine, “si è reso necessario accompagnarlo al suolo e procedere al suo ammanettamento, cosa resa difficile dalla continua reazione violenta dello stesso. Una volta ammanettato il ragazzo è stato rimesso in piedi e ogni tipo di coercizione è terminata”. Il ragazzo è stato quindi fermato e “i presenti verranno sanzionati per infrazione alla Legge sull'Ordine Pubblico e denunciati per contravvenzione in urto all'art 13 dell'Ordinanza Covid 19 - situazioni particolari”.
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