
Atterrare a destinazione e poi restare bloccati...sull’aereo. È quanto successo oggi a un gruppo di passeggeri ticinesi di un volo Swiss partito da Porto (Portogallo) e atterrato a Zurigo alle 16:14, già con qualche minuto di ritardo. Fin qui, nulla di strano. Ma una volta toccato terra, l’aereo è stato parcheggiato in una zona remota dell’aeroporto, non collegata al terminal tramite finger (la passerella che collega il velivolo con l'interno dello scalo). E proprio in quel momento, un violento temporale si è abbattuto sull'aeroporto.
Niente bus
A quel punto, il comandante ha comunicato ai passeggeri che, per motivi di sicurezza legati alla presenza di fulmini, nessuno può raggiungere l’aereo con gli autobus. Risultato: passeggeri bloccati a bordo per oltre 45 minuti, fermi sulla pista, impossibilitati a scendere. "Ora che vi scrivo siamo ancora qui fermi da 45 minuti senza possibilità di uscire. Il volo è durato due ore e metà del volo lo abbiamo passato qui fermi", racconta con ironia uno dei viaggiatori, che segnala la situazione definendola "assurda". La critica non è tanto per le condizioni meteo, quanto per la scelta logistica: "A Swiss bastava mandare l’aereo al finger e far scendere tutti i passeggeri", osserva il passeggero. Un piccolo caso di ordinaria disorganizzazione al rientro dalle vacanze sotto la pioggia.