Ticino
Bloccata al Serfontana: "Serie di circostanze sfortunate"
Bloccata al Serfontana: "Serie di circostanze sfortunate"
Bloccata al Serfontana: "Serie di circostanze sfortunate"
Redazione
8 anni fa
Il direttore spiega quanto successo nella notte, quando una signora è rimasta bloccata nel centro: "Mai successo"

"È stata una serie di circostanze sfortunate". Cosi il direttore del centro Serfontana Mattia Gilardi commenta quanto successo la scorsa notte, quando una signora è rimasta bloccata nei bagni del centro commerciale di Morbio Inferiore e ritrovata solo questa mattina dagli addetti alla pulizia. Un evento che in 44 anni "non era mai successo".

La supervisione dell'area in questione, spiega il direttore, è gestita da un supermercato e non direttamente dalla direzione del centro. L'addetto alla sicurezza ha controllato i bagni e incontrato la signora, chiedendole se avesse bisogno di aiuto e informandola dell'imminente chiusura del centro. Dopo essere uscito e aver aspettato una decina di minuti, l'uomo è rientrato nei bagni, ma non ha più incontrato la signora. "Probabilmente nel frattempo si era spostata in un altro gabinetto, ma non avendola più vista, l'addetto alla sicurezza ha pensato che se non fosse andata".

Così la signora è rimasta bloccata nei bagni, trascorrendo la notte nel centro. "È stata una serie di circostanze sfortunate" ribadisce Gilardi. "L'addetto alla sicurezza ha fatto tutto quello che doveva fare. Se la signora fosse uscita dal bagno, l'allarme del centro sarebbe scattato automaticamente" spiega ancora Gilardi.

Poi la scoperta il mattino dopo. "Siamo naturalmente dispiaciuti per quanto successo e ci siamo assicurati che la signora stesse bene, accompagnandola al pronto soccorso".

Nei prossimi mesi, spiega ancora Gilardi, a seguito di lavori tecnici l'area in questione verrà posta sotto la supervisione della direzione del centro per la chiusura finale: "Ma è una decisione che avevamo già preso, prima ancora che si verificasse questo incidente. In ogni caso non dovrebbe più succeddere e, come detto, non era mai successo in 44 anni di attività".

© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata