“Ora non so chi mi sostituirà, forse il presidente del consiglio comunale, so solo che gli Enti locali hanno fatto pressione sui municipali”. A poche ore dalla notizia delle sue dimissioni dalla carica di sindaco e di municipale di Bissone, Sergio De-Toni parla a viso aperto. “Mi sono dimesso perché l’esecutivo ha riconfermato l’incarico di difensore del comune all’avvocato Maria Galliani” ci dice De-Toni. Insomma il comune dopo circa tre mesi ritorna nelle sabbie mobili rimanendo senza la figura del sindaco. Ricordiamo che Sergio De-Toni aveva fatto capire nei mesi scorsi che intendeva sciogliere il mandato proprio con l’avvocato, perché Galliani aveva difeso l’ex presidente della società nuoto Bellinzona Flavio Bomio, e nello stesso tempo ricopriva la carica di presidente della commissione aiuto alle vittime. Ma ieri durante la discussione in esecutivo, gli altri quattro municipali compresi quelli del suo movimento Nuova Bissone hanno risposto picche, riconfermando Maria Galliani nel suo ruolo di difensore del comune. Da qui le dimissioni. E oggi De-Toni torna alla carica lanciando pesanti accuse contro la sezione degli Enti locali presente ieri sera alla riunione: “Hanno fatto pressione sull'esecutivo condizionando la decisione” ci dice. Ancora non è chiaro come sarà l’iter per la designazione del nuovo sindaco. Ma De-Toni anticipa a Teleticino che il presidente del consiglio comunale Maurizio Frigerio di Nuova Bissone potrebbe mettersi a disposizione quale subentrante come municipale.Ora l'intenzione dell'ex-sindaco è di lasciare al più presto Bissone . Alla luce di quanto successo, lui con il comune non vuole più avere niente a che fare, ci dice. E in serata è arrivata la replica del capo sezione degli Enti locali Elio Genazzi: “Noi non abbiamo influenzato nessuno, abbiamo solo mostrato all'esecutivo la via da percorrere. I municipali hanno preso la decisione in tutta autonomia, non c’è stata nessuna coazione”. Per tutti i dettagli guarda il TG di TeleticinoChristian Fini
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