
Sarà targato "studio Buzzi Architetti" il nuovo polo artistico locarnese composto dagli atelier e dal Museo Remo Rossi. Il concorso per la progettazione del complesso si è concluso il 25 novembre e ha visto la partecipazione, su invito, di sei studi di architettura. Lo fa sapere tramite comunicato stampa la Fondazione Remo Rossi. La decisione della giuria, "formata dal consiglio della Fondazione Remo Rossi – Diana Rizzi, Tiziana Zaninelli, Franco Patà, Sandro Rusconi – dall’architetto Edy Quaglia e dal direttore della Divisione urbanistica e infrastrutture del comune di Locarno André Engelhardt", è quindi caduta sullo studio locarnese Buzzi.
Le motivazioni della giuria
Il concorso giunge a 40 anni dalla morte dello scultore locarnese Remo Rossi. Il progetto vincitore, "Bianca", "ha soddisfatto pienamente la giuria, contraddistinguendosi per la chiarezza d’intervento sull’intero comparto. La proposta è risultata essere fin da subito rispettosa dello spirito del luogo, attraverso la rielaborazione degli elementi industriali mediante un linguaggio contemporaneo. Ha convinto lo spazio della corte con pavimentazione dura, intesa come centro artistico di incontro e possibile piazza intergenerazionale, accessibile sull’asse di collegamento bosco-città, diventando un vuoto valorizzato. Molto interessante la proposta di far dialogare visivamente l’aspetto della memoria legato al deposito con lo spazio delle esposizioni. Gli spazi esterni risultano ben definiti, grazie a una corretta suddivisione dello spazio adibito al lavoro degli artisti, rispetto a quello espositivo del giardino d’artista".
Serata pubblica
I progetti che hanno partecipato al concorso saranno presentati in una serata pubblica in calendario mercoledì 7 dicembre, alle 17, presso la sede della Fondazione in via F. Rusca 8 a Locarno.