
Nuovi scavi sono previsti a breve nell'ambito dell'inchiesta della Procura di Monza sulla scomparsa di Christian Frigerio, il giovane di cui da 12 anni non si sa più nulla e che si ritiene sia stato una delle vittime delle Bestie di Satana. Da quanto si è saputo, dopo le dichiarazioni della scorsa primavera di Mario Maccione, il medium della setta, e di altri giovani del gruppo, nei giorni scorsi grazie a particolari strumenti, i carabinieri hanno individuato nell'area della cava Increa a Brugherio, il paese dell'hinterland milanese dove viveva Frigerio, alcune buche in profondità e hanno anche prelevato campioni del terreno. Nonostante un certo scetticismo degli inquirenti, nei punti dove sono state segnalate le buche (si parla di due o tre) si scaverà per tentare di trovare i resti del corpo di Frigerio e di possibili altre vittime sacrificali, come sono state definite. Le operazioni dovrebbero iniziare dopo gli esiti delle analisi sui campioni di terreno. Non è la prima volta, da quando è stata avviata l'inchiesta, che si interviene con ruspe e vanghe: già un anno e mezzo fa si era scavato, ma senza risultati, nei pressi di una chiesa sconsacrata a Monza. ATS
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