A meno di una settimana dall'inoltro di una petizione al Municipio di Bellinzona per chiedere la sospensione temporanea di Andrea Bersani dalla carica di vicesindaco a seguito della denuncia da lui stesso presentata (vedi articoli suggeriti), ieri l'ex municipale di Giubiasco Giancarlo Jorio ha presentato una seconda petizione, sempre all'indirizzo del Municipio di Bellinzona e sempre su Andrea Bersani.

Stavolta Jorio chiede al Municipio "se è stato informato dall'interessato della sua relazione d'interessi con Prosegur SA, società di vigilanza di Lugano, prima dell'assegnazione dei dicasteri" e se reputa opportuna "l'assegnazione del dicastero sicurezza al presidente di una ditta privata attiva nell’ambito della sicurezza e vigilanza, che a Giubiasco regolarmente è stata incaricata per servizi di polizia ausiliare e che, legittimamente, potrebbe assumere in futuro analoghi mandati per il nuovo Comune."

Dal canto suo Bersani, interpellato da La Regione, ha replicato spiegando di aver informato a tempo debito sia il Municipio, sia il comandante della Polizia, sia lo Stato maggiore della sua posizione nella Prosegur, "perché credo nella trasparenza". Il vicesindaco di Bellinzona ha poi aggiunto che il suo mandato è noto, essendo tra l'altro riportato sul registro di commercio, e che, come già fatto a Giubiasco, si asterrà dalle discussioni in Municipio su mandati a società di sicurezza.

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