Ticino
Berna sostiene la ricerca sui tumori
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Thomas Schürch
3 anni fa
Dalla Confederazione arriveranno 300'000 franchi destinati al Gruppo Internazionale per lo Studio dei Linfomi Extranodali (Ielsg), che ha sede a Bellinzona

La Confederazione ha deciso di rinnovare e ampliare il suo sostegno, con un contributo di 300'000.- franchi per i prossimi due anni, alle ricerche che il Gruppo Internazionale per lo Studio dei Linfomi Extranodali (Ielsg) da anni conduce con diversi centri d’eccellenza cinesi. La Svizzera è interessata a sviluppare la cooperazione scientifica con la Cina, a maggior ragione ora, date le difficoltà in questo settore con l’Unione Europea.

Di cosa si tratta
L’Ielsg, fondato nel 1996 dai professori Franco Cavalli ed Emanuele Zucca, che sono tuttora Presidente e Direttore Scientifico, ha sede a Bellinzona, è gestito dal 2017 dalla Fondazione Ior e coordina le ricerche internazionali sui linfomi extranodali – che rappresentano circa il 40% di tutti i tumori del sistema linfatico - in oltre 300 istituzioni nei cinque continenti.

I risultati
Negli ultimi due decenni, l’Ielsg è riuscito a definire la terapia standard di quasi tutti i sottotipi di questi tumori linfatici. Per fare un esempio, ha dimostrato la guaribilità senza necessità di chemioterapia di un certo linfoma dello stomaco, grazie all’eliminazione con una terapia antibiotica dell’“Helicobacter pylori”, il battere che provoca questo tumore.

Il rapporto con la Cina
Molti linfomi extranodali sono particolarmente diffusi in Estremo Oriente. Da anni l’Ielsg studia le differenze biologiche tra i linfomi cinesi e quelli prevalenti alle nostre latitudini. Attualmente da Bellinzona si coordina uno studio, condotto dal principale centro emato-oncologico di Shanghai, su un linfoma molto frequente in Oriente e quasi inesistente da noi. “Grazie a questo nuovo sostegno della Confederazione, che si aggiunge a quello costante da parte della Fondazione Svizzera per la Ricerca sul Cancro, l’Ielsg spera di poter intensificare in modo significativo la sua collaborazione con la Cina”, si legge in un comunicato.

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