Ticino
Benzina, per risparmiare attenti ai “quattro 5”
Il Tcs sostiene i benzinai e chiede a Berna di intervenire riducendo le tasse sui carburanti. Nel frattempo c’è modo di risparmiare? Ecco qualche consiglio ai consumatori

La benzina continua a pesare sui borsellini dei cittadini. Una situazione ormai che si protrae da settimane e che è diventata per molti ingestibile. Per questo motivo continua la pressione dei benzinai sul Governo affinché vengano tolte, o almeno diminuite, le tasse sui carburanti. A gran voce anche il Touring Club Svizzero ha preso posizione e chiede a Berna di fare una scelta che vada incontro alle famiglie, che oggi soffrono per la situazione. Ma si può in qualche modo risparmiare? Cosa si può fare per cercare di sopravvivere? Ticinonews lo ha proprio chiesto al Tcs.

Come reagisce il Tcs di fronte ai prezzi alti dei carburanti?
È una situazione che grava sui budget delle famiglie e dei cittadini in generale, e che è sempre più insostenibile. Per questo il Tcs chiede alla Confederazione di ridurre le tasse sui carburanti per calmierare i prezzi.

E gli automobilisti, invece?
Le persone stanno più attente al prezzo e cercano le stazioni di benzina meno care. Cercano di evitare le città e le pompe che sono sull’autostrada che sono sempre le più costose. Inoltre, usano più i mezzi pubblici.

Conviene fare una deviazione per pagare meno la benzina?
C’è una regola dei “quattro 5” che è bene ricordare. Una differenza di prezzo di 5 centesimi al litro, per un pieno di 50 litri, viene vanificata da un’andata e un ritorno di dieci chilometri totali (5 e 5).

È aumentata la voglia di mobilità elettrica?
Sì, si può dire che sia cresciuta la voglia e la necessità di limitare i costi legati all’automobile. Ma ricordiamo che il 56% degli svizzeri sono inquilini e non hanno la libertà di installare le colonnine per la ricarica. Per questo molte persone sono limitate nella scelta.

Chiedete meno tasse sulla benzina e più soldi per l’elettrico. Non è un controsenso?
No, sono due discorsi complementari. La transizione verso la mobilità elettrica è in atto da alcuni anni, ma si tratta di un processo a lungo termine. L’abbassamento delle tasse, invece, si può fare dall’oggi al domani.

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