
È stata una buona stagione turistica quella dell'ultimo anno a Bellinzona. I pernottamenti alberghieri hanno registrato una sostanziale tenuta, con una leggera crescita del 3.3%, confermando pertanto il trend positivo avviato nel 2011. I visitatori ai Castelli di Bellinzona sono stati oltre 44'000, superando il risultato storico dello scorso anno con 43'000 entrate.
La ripartizione del pubblico per provenienza, evidenzia che ogni terzo visitatore giunge dalla Svizzera tedesca, l’11% proviene dall’Italia e il 9% dalla Germania. Il pubblico asiatico raggiunge già il 7% del totale, i ticinesi sono al 13%. Ritenuta l’importanza del pubblico proveniente dalla Svizzera interna, occorre evidenziare la forte crescita registrata nell’ambito delle offerte ferroviarie FFS-RailAway.
I due prodotti "Castelli" e "Mercato", hanno conosciuto un incremento complessivo del 50.4%. In questo caso, il pubblico proviene principalmente dai Cantoni lungo l’asse ferroviario del San Gottardo, quali soprattutto Zurigo e Svizzera centrale.
I Castelli di Bellinzona, sono inoltre stata l’attrattiva turistica con il maggior incremento di utilizzo, da parte dei titolari della Carta turistica. La crescita è stata del 53% e, in pratica, ogni decima carta turistica in circolazione ha visitato i Castelli.
Per quanto riguarda la nuova stagione turistica, l'attenzione si concentra soprattuto su un attrattivo programa espositivo e un potenziamento nel servizio di accoglienza rivolto all'utenza. In particolare si segnala il tema "panorami" che caratterizzerà le principali campagne pubblicitarie di Svizzera Turismo e Ticino Turismo e le mostre dedicate, tra gli altri, ai fumetti, al ritorno dei Visconti e ad Alptransit. Continuerà anche l'attrazione per famiglie e scolaresche con il trenino Artù, con un nuovo percorso lungo il centro cittadino e una nuova collaborazione con Rapelli al Montebello, per imparare a conoscere la lavorazione e legatura del salame.
Nell’ambito dell’accoglienza vengono inoltre estesi gli orari di apertura al pubblico dello sportello a Palazzo Civico che resterà aperto 7 giorni su 7, mentre ai Castelli l’apertura estiva viene prolungata fino alle ore 19.00. Da segnalare, infine, la continuazione dell’attività tesa a valorizzare il Patrimonio Unesco, con la novità dell’opuscolo stampato in cinese e una promozione sullo stesso mercato, in collaborazione con un operatore turistico.
© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata