
Di nuovo in piazza contro il taglio del 2% per i salari superiori ai 60'000 franchi e le altre misure di risparmio del preventivo 2024 che colpirebbero i servizi pubblici e sociosanitari. La nuova mobilitazione indetta dai sindacati VPOD, OCST e SIT, che rivendicano anche la piena compensazione del carovita, ha radunato oggi tra le cento e le duecento persone in Piazza Governo a Bellinzona. “Niente sussidi, servizio e rincaro? Ci avete rotto le tasche”, si legge su uno striscione esposto davanti a Palazzo delle Orsoline, dove oggi si tiene la seduta di Gran Consiglio. “Siamo qua per far pressione sulle coscienze dei granconsiglieri”, ha esordito uno dei relatori. Infatti, diverse persone presenti alla manifestazione sono entrate nella sede del Parlamento e del Governo per poter seguire dalle tribune i lavori parlamentari.
Non finisce qui
Ricordiamo che un’ulteriore giornata di mobilitazione generale contro la liquidazione del settore pubblico e sociosanitario si terrà giovedì 29 febbraio. Per l’occasione, è stato indetto uno sciopero dei dipendenti del Cantone, con pause di protesta, assemblee settoriali a distanza e volantinaggi per gli ambiti sociosanitari e della sicurezza.