
6 milioni di franchi per acquistare lo stabile in via vela 6 che dal 2000 ospita una parte dei laboratori dell’Istituto di ricerca in biomedicina (IRB). È quanto propone di stanziare il Municipio di Bellinzona, con clausola d’urgenza, nel messaggio licenziato negli scorsi giorni. Dall’importo sono da dedurre 2 milioni provenienti dal contributo cantonale relativo ai progetti strategici inerenti l’aggregazione (contributo complessivo di 20 milioni), per cui l”’investimento netto ammonta quindi a ca. 4 milioni”, specifica in una nota la città. L’obiettivo è quello di sviluppare ulteriormente il Polo bioomedico cittadino, consolidando la vocazione della città quale centro per la ricerca biomedica e fare un primo passo verso la realizzazione del centro di competenza “scienze della vita” nell’ambito del progetto “Switzerland innovation park Ticino”.
La clausola d’urgenza
Il messaggio è stato allestito con clausola d’urgenza in modo da poter concretizzare le trattative entro fine anno e non dover così prolungare il contratto di locazione in cui la Città figura quale conduttrice. Contratto che, specifica l’Esecutivo, scadeva il 31 ottobre 2019 e che è stato prolungato fino al prossimo 31 dicembre “in considerazione della tempistica necessaria per insediamento dell’IRB nella nuova sede di via Chiesa”. L’inaugurazione è prevista il prossimo 27 novembre.
“Investimento essenziale”
In attesa dello sviluppo del sedime attualmente occupato dalle Officine FFS, il Municipio ritiene che l’investimento rappresenta nel breve e medio termine (10-20 anni) un elemento essenziale del polo biomedico cittadino (accanto a IRB, IOR e laboratori EOC). “Permetterà infatti di avere spazi sufficienti per enti, società e gruppi intenzionati ad insediarsi a Bellinzona per sviluppare la propria attività di formazione, ricerca e produzione mettendo a frutto collaborazioni e sinergie con altri enti e società già presenti e attivi in settori uguali o affini. Lo stabile, già dotato di buona parte delle necessarie infrastrutture, una volta acquistato ed effettuati i necessari adattamenti, verrà affittato a enti e società operanti nel settore”.
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