
Dopo l'autopsia sul corpo di Beatrice Sulmoni, che è stata eseguita a Locarno, spuntano le prime ipotesi sulle circostanze della sua morte. E l’ipotesi più probabile, anticipa stamane laRegione Ticino, è che la donna sia stata spintonata con forza, e quindi possa essere caduta pesantemente all’indietro picchiando la testa.Anche secondo La Provincia di Como la causa della morte sarebbe riconducibile alla botta alla nuca. Una botta così forte da provocare la frattura della base cranica e una gravissima emorragia cerebrale, come testimonierebbe l'ottoragia notata anche dagli inquirenti italiani, quando hanno ripescato il corpo delle vittime dalle acque del lago, di fronte a Laglio. Resta sempre in carcere il marito di Beatrice, il fisioterapista di 32 anni Marco Siciliano. Il suo avvocato, Marco Frigerio, dopo aver assunto l’incarico ha indicato di voler mantenere il silenzio stampa. L'inchiesta è condotta dalla procuratrice generale aggiunta Rosa Item. E ieri Frigerio ha fatto sapere che "quanto effettivamente capitato verrà chiarito nelle sedi opportune". Venerdì sera intanto la comunità di Castel San Pietro si stringerà attorno ai congiunti di Beatrice Sulmoni in una veglia presso la chiesa parrocchiale. I funerali seguiranno sabato pomeriggio alle 14.30 nella chiesa parrocchiale.
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