Locarno78
Baume-Schneider: "Locarno ha sempre saputo reinventarsi, guardando il mondo con lucidità"
© CdT/Gabriele Putzu
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Keystone-ats
3 giorni fa
La consigliera federale ha inaugurato la 78esima edizione del Locarno Film Festival nel suo discorso pronunciato alla Magistrale.

La consigliera federale Elisabeth Baume-Schneider ha dato questa sera la partenza ufficiale alla 78esima edizione del Locarno Film Festival. In un discorso impegnato pronunciato al Chiostro della Magistrale, ha salutato un cinema coraggioso di fronte alle crisi mondiali. A qualche ora dalla proiezione del film d'apertura sulla Piazza Grande, la ministra della cultura ha elogiato "un appuntamento che resiste, interroga, che crea legami".

Il ruolo della cultura in una società in crisi

In un discorso improntato alla speranza, ha esortato a "non distogliere lo sguardo" dagli sconvolgimenti attuali, sottolineando il ruolo insostituibile della cultura nelle società attraversate dalle crisi: "In periodi di instabilità internazionale, il cinema può offrire una visione, difendere valori, aprire dialoghi".

L'impegno del festival

Baume-Schneider ha inoltre reso omaggio all'impegno artistico del festival, rammentando la sua tradizione d'indipendenza e d'audacia, dalla Guerra Fredda fino alle sfide contemporanee: "Locarno ha sempre saputo reinventarsi, guardando il mondo con lucidità."

Il cinema elvetico

La consigliera federale ha sottolineato la vitalità del cinema elvetico, ben rappresentato quest'anno con 28 film in programma, di cui vari in concorso. Ha inoltre salutato l'impegno della manifestazione in favore dei giovani talenti attraverso la sezione Pardi di domani. Infine, ha espresso gratitudine agli organizzatori e, in particolare, alla presidente del festival Maja Hoffmann: "Avete ragione: il cinema può cambiare il mondo, proprio perché fa emergere la contraddizione e la resistenza".

Un festival unico nel suo genere

Dal canto suo Hoffmann ha evocato la particolarità di Locarno in qualità di "festival unico nel suo genere dedicato alle voci indipendenti". Nonché il suo "ruolo cruciale".

Discorsi interrotti da un'emergenza

I discorsi ufficiali sono stati interrotti per una decina di minuti a causa di una persona svenuta tra il pubblico. L'ambulanza è intervenuta tempestivamente, ha detto un portavoce. A partire dalle 21:30, la Piazza Grande si trasformerà nuovamente nel più grande cinema all'aperto d'Europa ospitando la prima mondiale di "Le Pays d'Arto", pellicola franco-armena di Tamara Stepanyan. Il festival proseguirà fino al 16 agosto.