
Censire tutti gli edifici nei comuni ticinesi che sono accessibili o meno alle persone in carrozzella. È quanto farà l’associazione Inclusione andicap ticino su mandato del Consiglio di Stato, che nella sua risoluzione del 25 maggio ha dato seguito a una petizione inoltrata dall’ex sindaco di Chiasso Moreno Colombo nel giugno 2019.
La petizione chiedeva di fare il quadro della situazione sull’eliminazione di barriere architettoniche e sull’accessibilità degli stabili pubblici comunali da parte dei disabili in Ticino. Accessibilità richiesta e fissata da una modifica della legge edilizia cantonale entrata in vigore nel 2005. “È importante sapere quale sia ad oggi la situazione nel nostro Cantone perché è necessario, importante, corretto e dignitoso dare un concreto riscontro alle normative che mettiamo in vigore”, scrive Colombo nella petizione. “Dopo ben 14 anni dall’entrata in vigore della modifica legislativa è necessario avere una situazione aggiornata a livello cantonale previo verifica comune per comune”.
Sulla scorta della risoluzione governativa, il Dipartimento della sanità e socialità ha quindi sottoscritto un contratto di mandato con Inclusione andicap ticino per allestire il censimento, che dovrà essere portato a termine entro l’estate 2023.
© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata