Ticino
BancaStato, un’ipoteca “green” per promuovere la posa di pannelli solari
Redazione
2 anni fa
L’ipoteca è finalizzata alla sostituzione dell’impianto di riscaldamento a energia fossile e alla posa di pannelli fotovoltaici. Prevede facilitazioni a livello amministrativo e conduce all’erogazione di un importo sino a 100mila franchi con un tasso finale scontato dello 0,5%.

Affiancare il Cantone e l’Associazione TicinoEnergia per promuovere la transizione del parco immobiliare ticinese verso l’uso e la produzione di energia rinnovabile. È con questo obiettivo che nel solco del “Piano energetico e climatico cantonale” da aprile BancaStato promuoverà il servizio “Bussola Energia” e proporrà una nuova formula ipotecaria, denominata Ipoteca “Green”, per promuovere, tramite uno sconto sul tasso ipotecario, la posa di pannelli solari e/o la sostituzione di impianti di riscaldamento a energia fossile.

Una consulenza gratuita

Le novità riguardano innanzitutto l’adesione di BancaStato, a partire da aprile 2023, al servizio “Bussola Energia” (www.bussolaenergia.ch). I ticinesi che desiderano effettuare una consulenza energetica relativa alla propria abitazione possono rivolgersi già ora agli esperti coordinati dall’Associazione TicinoEnergia, i quali provvedono a svolgere l’analisi e a individuare le migliori modalità di intervento. Gli incentivi cantonali già in essere e le collaborazioni con i Comuni e le aziende elettriche prevedono che all’utente finale sia corrisposto un costo massimo di 150 franchi a fronte di un prezzo di 700 franchi. Ebbene, da aprile BancaStato si assumerà tale costo residuo per la clientela che si rivolgerà all’istituto per il finanziamento degli interventi.

L’ipoteca “green”

Le novità non finiscono qui. Sempre da aprile 2023, BancaStato offrirà alla propria clientela la sua nuova “Ipoteca Green”. Quest’ultima è finalizzata alla sostituzione dell’impianto di riscaldamento a energia fossile e alla posa di pannelli fotovoltaici in case unifamiliari (anche di vacanza) o abitazioni plurifamiliari sino a tre appartamenti. L’ipoteca prevede facilitazioni a livello amministrativo e conduce all’erogazione di un importo sino a 100mila franchi con un tasso finale scontato di 0,5 punti percentuali. La nuova formula è pensata per aggiungersi a crediti ipotecari già stipulati con BancaStato e il ribasso può essere applicato sia ad un’ipoteca a tasso fisso da tre a dieci anni sia ad una a tasso Saron.

Un impegno per il territorio

“Le novità aderiscono agli scopi e alla strategia del “Piano energetico e climatico cantonale”, recentemente presentato dalle autorità cantonali, e si sposano con il nostro mandato pubblico”, commenta Fabrizio Cieslakiewicz, Presidente della Direzione generale di BancaStato. “La nostra presenza nel servizio “Bussola Energia” e la nuova “Ipoteca Green” significano per noi assumere un ruolo propulsivo nella transizione del parco immobiliare ticinese verso l’uso e la produzione di energia rinnovabile”.

Zali: “Contribuire al cambio di marcia”

“Il servizio “Bussola Energia” e il nuovo prodotto ipotecario “Green”, “hanno lo scopo di contribuire all’auspicato cambio di marcia nel percorso di decarbonizzazione, perseguendo così gli obiettivi contenuti nel nuovo Piano energetico e climatico cantonale attualmente in consultazione”, spiega il consigliere di Stato e Direttore del Dipartimento del Territorio Claudio Zali. “Già nel 2022, il DT aveva organizzato degli incontri pubblici con lo scopo di comunicare l’importanza e l’attrattività economica dell’energia prodotta con fonti rinnovabili”. Nonostante la disponibilità di varie forme di incentivo, che continueranno ad essere erogate anche ai fruitori della nuova “Ipoteca Green”, “l’esperienza ci ha insegnato che la mancanza della liquidità necessaria a finanziare la parte di questi investimenti non coperta dagli incentivi (circa l’80%) è il principale freno ad una più rapida transizione verso una maggiore sostenibilità del parco immobiliare, soprattutto per i privati proprietari della loro casa di abitazione. Saluto quindi con fervore questo nuovo prodotto bancario”, conclude Zali.

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