
Il consigliere comunale di Mendrisio Andrea Stephani ha deciso di interpellare il Municipio sulla Mozione del 12 giugno 2013 firmata da Daniele Caverzasio, Emiliana Cerè, Dominik Hoehle e da lui stesso denominata “Un capitale di tempo per invecchiare tranquilli”, e approvata all’unanimità dal Consiglio comunale nella seduta del 17 novembre 2014, che chiedeva sostanzialmente di valutare l’introduzione a Mendrisio di una Banca del Tempo, ovvero di un sistema basato sullo scambio di servizi non retribuiti in denaro destinata soprattutto agli anziani.
"Nella seduta di Consiglio comunale del 17 novembre 2014 - scrive Stephani - il plenum adottava all’unanimità la proposta (50 voti favorevoli). Nella discussione prima del voto, il relatore Giancarlo Nava si domandava cosa fosse stato fatto nell’anno trascorso tra la presentazione della Mozione ed il suo voto, concludendo il proprio intervento 'nel portare l’adesione della Commissione e del Gruppo Insieme a Sinistra gradiremmo avere qualche ulteriore elemento di informazione su cosa si stia facendo'”.
"Nei giorni successi l’approvazione in Consiglio comunale - spiega Stephani -, Karim Varini, co-fondatore della piattaforma Timerepublik, offriva la propria consulenza per una mappatura gratuita dei servizi erogati nel comprensorio, analogamente a quanto già fatto su mandato di alcune città italiane. Da lì in poi, il nulla".
Per questi motivi il consigliere comunale chiede al Municipio quanto segue:
1) Dal momento dell’approvazione della Mozione ad oggi, cosa è stato fatto per implementare la decisione presa all’unanimità da questo lodevole Consiglio comunale e che “piace(va) un po’ a tutti”?
2) Quali sono gli esiti della sperimentazione condotta sotto l’egida del Dicastero Sanità e Socialità, così come auspicato nel Rapporto della Commissione delle Petizioni?
3) Quali passi concreti ha messo in atto il Capo Dicastero Giorgio Comi per dare seguito a questa risoluzione del Legislativo?
4) Quali associazioni sono state contattate? Queste associazioni hanno poi comunicato per iscritto la propria adesione al progetto? Se sì, in che data?
5) In che occasione si è discusso del progetto con ATTE e Pro Senectute? Esistono dei Verbali di questi incontri?
6) Ora che il Centro La Filanda ha visto la luce e sembra funzionare anche grazie al solido contributo dei volontari, in che modo il Municipio intende implementare la formazione di una Banca del Tempo comunale?
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