
Dopo la ferma presa di posizione del Municipio di Balerna, sconcertato dal volantino inviato dalla Posta a tutta la popolazione del comune, oggi la stessa intende scusarsi, rettificando quanto comunicato ai cittadini: "Il nostro volantino «Ufficio postale di Balerna: quale futuro» distribuito ieri (12 dicembre) in base a un errore di stampa in prima pagina conteneva un passaggio che non concerne l’ufficio postale di Balerna. Ce ne scusiamo."
A Balerna verrà quindi distribuito un nuovo volantino, nel quale si troveranno le indicazioni corrette riguardo alla situazione postale locale. "Le abitudini della popolazione stanno cambiando - si legge nelle motivazioni - le operazioni postali effettuate tradizionalmente allo sportello sono in netto calo e sono sempre più effettuate attraverso altri canali. (...) Alla luce di quanto sopra, a partire da febbraio 2013 ci siamo messi in contatto con il Municipio di Balerna per discutere il futuro dell’ufficio postale e definire la procedura da seguire."
Secondo le cifre fornite dal Gigante giallo, l'ufficio in centro paese "registra da anni un calo importante del livello di richieste di servizi postali, particolarmente accentuato in alcuni importanti settori: nell’anno 2012 giornalmente venivano consegnati in media 320 versamenti, 426 lettere (da cui 68 lettere dai clienti privati), 19 pacchi (da cui 6 pacchi dai clienti privati). Gli invii in giacenza ritirati erano 54. Nel 2015 – solo tre anni dopo – erano in media ancora 299 versamenti (-5,6 %), 233 lettere (-27 %; da cui 54 lettere da clienti privati) e 17 pacchi (-13 %; da cui 5 pacchi dai clienti privati). Gli invii in giacenza ritirati erano 34 (- 37 %). Dalla statistica si nota chiaramente che la clientela commerciale ha una forte incidenza sul traffico postale di Balerna e dunque anche sul calo importante. D’altro canto questa clientela è prevalentemente quella della zona industriale del Pian Faloppia."
Per l'ex regia federale, "dietro la parte visibile alla clientela vi sono grandi spazi inutilizzati, che provocano ingenti costi di gestione. La struttura non è nemmeno adatta per subaffittare gli spazi rimasti vuoti (440 metri quadrati)." Inevitabile quindi, secondo la stessa, "dopo aver vagliato nuovamente tutte le alternative e le argomentazioni presentate", optare per "l’agenzia postale nel negozio di paese, in collaborazione con un partner. Siamo consapevoli del disappunto del Municipio e dei petenti (1781 sottoscrizioni gran parte proveniente da cittadini di altri comuni) e lo rispettiamo. Data comunque la positiva esperienza fatta in altri luoghi (ad oggi sono oltre 800 le agenzie postali in Svizzera), siamo convinti che anche con questa offerta riusciremo a soddisfare le richieste e i bisogni come nostri clienti."
In attesa di una data precisa, l’ufficio postale di Balerna resterà aperto sino alla messa in funzione della nuova soluzione.
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