Ticino
Avvicendamento ai vertici della Società di Salvataggio Sezione di Bellinzona
Avvicendamento ai vertici della Società di Salvataggio Sezione di Bellinzona
Avvicendamento ai vertici della Società di Salvataggio Sezione di Bellinzona
Redazione
6 anni fa
Dopo 24 anni di militanza in seno al Comitato, di cui 16 in veste di presidente, Alberto Belloli passa il timone a Ivan Lucchini

Si è tenuta sabato scorso, presso l’Hotel Morobbia di Camorino, l’assemblea ordinaria della SSS Sezione di Bellinzona, cui hanno partecipato numerosi soci e che ha visto la presenza di Giorgio Soldini in rappresentanza del Municipio di Bellinzona e di Boris Donda (Presidente della SSS Regione Sud, membro del Comitato centrale SSS e rappresentante SSS in seno all’International Life Saving Federation of Europe).

Dopo 24 anni di militanza in seno al Comitato di SSS Sezione di Bellinzona, di cui 16 in veste di presidente, Alberto Belloli passa il timone a Ivan Lucchini, che vanta un Master of Law conseguito all’Università di Lucerna e attualmente è praticante presso lo studio legale Bersani. Lasciano pure Jessica Bomio-Pacciorini e Athos Pedrazzoli, attivi in Comitato per 3 rispettivamente 5 anni, ai quali l’assemblea ha riservato un caloroso applauso.

La SSS Sezione di Bellinzona, fondata nel 1983, è una società con una vasta base di soci sostenitori, e la cui gestione è all’insegna della fedeltà e della continuità; si pensi che in 36 anni di esistenza a guidare il sodalizio si sono avvicendati finora soltanto tre presidenti (Ivan Lucchini sarà dunque il 4°). Al proposito una nota curiosa: Belloli entra a far parte della società nel 1992, anno che coincide con la nascita del neo presidente.

La Sezione di Bellinzona della SSS oltre a svolgere la solita attività legata all’istruzione e alla formazione si concentra in particolare sulla prevenzione, allo scopo di ridurre al minimo gli incidenti acquatici. Formazione e prevenzione individuali più che mai indispensabili, se si considera che in Svizzera il numero di annegamenti rimane purtroppo costante (i dati aggiornati a ottobre 2018 registrano 38 incidenti con esito fatale, di cui il 90% in acque libere (quindi là dove non è assicurata la presenza di bagnini o addetti alla sorveglianza). In Ticino si sono registrati 5 annegamenti, rispettivamente 9 se si contano anche i decessi non direttamente legati all’annegamento.

Le attività della SSSSB sono sempre molteplici e svariate: nel 2018 ha rilasciato ben 105 brevetti di salvataggio e ha permesso a 87 salvatori di seguire corsi di aggiornamento e perfezionamento. Di fondamentale importanza pure l’attività che coinvolge i giovani (corsi BigFoot) e i giovanissimi (corsi DIACS), e inoltre ci piace sottolineare che la SSSSB è l’unica sezione della Svizzera italiana che partecipa regolarmente ai Campionari Svizzeri di categoria.

Belloli - nel suo discorso di commiato - ha ringraziato tutti i soci attivi, i membri di Comitato, gli sponsor, i simpatizzanti e in particolare Andrea Beltraminelli, fedele compagno di viaggio che nel corso degli ultimi 16 anni ha fattivamente collaborato a rafforzare l’organizzazione del sodalizio. Al neo presidente, cui toccherà il compito di ulteriormente sviluppare una società forte e stabile dal punto di vista finanziario, augura di poter contare a lungo sulla sua preziosa esperienza.

Ha poi preso la parola il neopresidente Lucchini per esporre il programma degli anni a venire improntato sì sulla continuità, rendendo però attenti che in una società in costante e rapido cambiamento come la nostra saranno indispensabili aggiornamenti e nuovi stimoli per essere sempre all’avanguardia e pronti ad affrontare le sfide che ci riserverà il futuro.

© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata