
“Dare risposte trasversali ai problemi concreti senza dogmi e preconcetti”. È questa la volontà dell’accordo politico trovato da “Avanti”, il movimento fondato dall'ex socialista Amalia Mirante insieme all’ex vice-presidente del PS Evaristo Roncelli con il fondatore di Ticino&Lavoro Giovanni Albertini, i quali presenteranno due liste comuni per Consiglio di Stato e Gran Consiglio. “Per i due Movimenti”, si legge nel comunicato congiunto, “la ricerca del consenso va trovata in soluzioni trasparenti, attuabili e condivise, che non mirino al mantenimento di rendite di posizione e non tengano fermo il Cantone a logiche feudali”. Entrambi i partiti presenteranno i candidati al Gran Consiglio e al Consiglio di Stato su liste congiunte. I dettagli al momento non sono noti, ma i due movimenti affermano che stanno lavorando “a collaborazioni con altri movimenti non partitici con l’obiettivo di preparare liste forti e innovative e sganciate dalle logiche dominanti a livelli partitico.
Un accordo valido fino al 2027
“I due movimenti”, viene spiegato, “hanno anche stilato e sottoscritto un accordo che regola la loro collaborazione per la durata della legislatura 2023-2027. La collaborazione non sarà limitata all’evento elettorale cantonale, ma si estenderà anche alle elezioni federali del 2023 e alle elezioni comunali del 2024”.