Ticino
“Autorizzato il corteo o il bagno nella fontana?”
Immagine Lega-UDC
Immagine Lega-UDC
Redazione
2 anni fa
Lega e UDC di Bellinzona pongono una serie di domande al Municipio sulla manifestazione andata in scena sabato scorso nella capitale: “La Città non può permettersi di danneggiare la propria immagine per colpa di poche persone”

Le immagini della fontana della foca a Bellinzona “piena di gente che fa il bagno sorseggiando birra in lattina” non sono piaciute al Gruppo della Lega dei Ticinesi- UDC della capitale, che in un’interpellanza al Municipio pone una serie di domande sulla manifestazione “Sciopero per il futuro” andata in scena sabato scorso, allegando pure una foto che mostra i manifestanti a mollo nella fontana. “Circa un centinaio di giovani (non proprio una folla oceanica) hanno sfilato lungo il Viale Stazione, fermandosi in Piazza Collegiata, prima di raggiungere Piazza Governo”, si legge nel testo dell’interpellanza. “Uno spettacolo non troppo decoroso quello a cui hanno dovuto assistere le persone presenti nel centro storico al momento del passaggio del corteo. Come spesso accade, tutto sembra diventare lecito quando ci si trova in gruppo”.

Il gruppo non mette in discussione il diritto di manifestare in sé, però questo deve avvenire nel rispetto delle persone e degli spazi cittadini e soprattutto “se il pretesto non è soltanto quello di farsi un bagno nella fontana di Piazza Governo”. Per questo Lega e UDC chiedono all’Esecutivo di valutare meglio prima di concedere le autorizzazioni. “In un certo senso”, scrivono le due forze politiche, “un inasprimento dei criteri (non della libertà di manifestare) per ottenere il benestare della Polizia comunale - un po’ come auspicato dal suo comandante riferendosi agli eventi – potrebbe disincentivare certi organizzatori (improvvisati) e contenere così il numero di manifestazioni, incrementandone la qualità”.

Secondo Lega e UDC una “Città a vocazione turistica” come Bellinzona, “che ha nel sabato la sua giornata migliore con l’organizzazione dell’apprezzato mercato, non può permettersi di danneggiare la propria immagine per colpa di poche persone (forse) più interessate alla visibilità che ai temi”, ritiene il gruppo Lega-UDC.

Le domande al Municipio di Bellinzona
1. Chi ha autorizzato la manifestazione (quali le garanzie richieste agli organizzatori) e perché ha ritenuto giusto farlo?
2. Il basso tasso di partecipazione e il rischio di un danno d’immagine (ad esempio bagno nella fontana sorseggiando birra in lattina) non si potevano intuire già in fase di autorizzazione? Quali le riflessioni in merito?
3. Qual è stato il ruolo della Polizia comunale e come è intervenuta per ricondurre i comportamenti poco consoni nel centro storico? Quanto persone sono state multate?
4. La Piazza Governo era già sbarrata al pubblico da sabato mattina: questo significa che il giorno del mercato un numero importante di posteggi non era disponibile a causa della manifestazione del pomeriggio?
5. Il Municipio riconosce il possibile danno nei confronti dei commercianti, dei ritrovi pubblici, degli organizzatori del mercato e la perdita d’incasso dovuta al mancato utilizzo dei posteggi?
6. Alcuni esercenti hanno dovuto rivedere il posizionamento dei tavolini esterni oltre a perdere dei clienti a causa della manifestazione e della chiusura di Piazza Governo. Il Municipio non ritiene fuori luogo simili decisioni che sfavoriscono i commercianti della zona (che contribuiscono alla vita cittadina tutto l’anno e pagano le tasse e i terratici) per dare via libera a un centinaio di manifestanti occasionali? Perché non porre delle limitazioni (orari e luoghi differenti) pur consentendo il diritto a manifestare?
7. Cosa pensano i municipali mentre in TV scorrono le immagini della Fontana della foca piena di gente che fa il bagno sorseggiando birra in lattina? È questa l’immagine che desiderano promuovere?
8. Che cosa hanno lasciato in Città i manifestanti? Sporcizia, comportamenti inopportuni,...Il Municipio, a posteriori, ritiene correttamente ripagata la fiducia accordata ai manifestanti? Quali le riflessioni in ottica futura?
9. Il Municipio non ritiene doveroso contenere il numero di cortei sul suolo comunale? A quanti cortei è stata negata l’autorizzazione dall’aggregazione ad oggi? Il diritto a manifestare è sempre una giustificazione corretta?
10. La Polizia comunale ha evidenziato la volontà di inasprire le regole per l’autorizzazione di eventi. Quale la prassi e le regole per questo tipo di manifestazioni? Basta annunciarsi (... per chi lo fa)?

© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata