
Per chi soffre di allergia a vari pollini, primavera e estate sono sempre periodi critici. Con l'arrivo di temperature in alcuni casi elevati, sicuramente primaverili, le concentrazioni nell'aria stanno già aumentando, come conferma ai microfoni di Ticinonews Lorenzo Di Marco di Meteo Svizzera. Se ai classici sintomi se ne uniscono però altri, è necessario indagare se ci sono altre allergie oltre a quelle ai pollini: per il dottor Stefano Gilardi, chi soffre di pollinosi ha buone possibilità di avere problemi anche con acari e animali domestici.
Le elevate temperature favoriscono le concentrazioni. De Marco: "La pioggia un po' aiuterà"
La situazione attuale, sottolinea De Marco, vede "concentrazioni di pollini di betulle e frassino da moderata a elevata, destinate a salire con il caldo di questo fine settimana. Tra poco è atteso anche l'inizio della fioritura di platano e quercia. Le precipitazioni previste tra martedì e mercoledì potranno lavare un po' l'aria dai pollini ma poi, con le temperature elevate, le concentrazioni risaliranno. Peraltro, la pioggia in arrivo, non ancora certa, non sarà di certo paragonabile a quella del fine settimana di Pasqua".
I sintomi? Naso intasato o che cola, congiuntivite, prurito agli occhi
Le concentrazioni più alte nell’aria sono previste sull’Altopiano. In Ticino la regione con la presenza maggiore di pollini è il Locarnese. "Confermo che c’è un crescendo di pollinosi in quanto le condizioni climatiche sono adatte a questi fenomeni", spiega il dermatologo Stefano Gilardi. Come sintomi, cita quelli noti, come "naso intasato, rinorrea, ovvero naso che cola, congiuntivite, prurito agli occhi".
Gilardi: "Bisogna approfondire se..."
Se ad essi si uniscono però tosse e asma, è il segnale che potrebbero essere presenti altre allergie. "Non dobbiamo fermarci a un primo sospetto di pollinosi, ma indagare anche su eventuali allergie indoor come quelle all'interno di un appartamento legate a acari e animali domestici", prosegue Gilardi, secondo cui "chi soffre di pollinosi ha più probabilità, negli anni, di sviluppare anche problemi con acari e animali domestici".
Cosa può fare chi è allergico
Chi soffre di allergia ai pollini può comunque adottare qualche stratagemma, come evitare di fare sport in giornate ventose o farsi la doccia dopo il giardinaggio o una gita, oppure, aggiunge il dermatologo "indossare la mascherina: il periodo Covid ci ha mostrato che può rilevarsi utile in diversi usi".