Due pecore predate, a pochi giorni di distanza l’una dall’altra, in un prato recintato vicino a una fermata dell’autobus. È successo di recente ad Artore e, stando a quanto riferisce il quotidiano laRegione, i segni lasciati sugli animali morti indicano quasi con certezza che ad effettuare l’attacco è stato un lupo.

“Pensavo che qui a casa le pecore potessero essere al sicuro, ma evidentemente non è così”, ha raccontato l’allevatore al foglio bellinzonese. A preoccupare è anche il luogo in cui è avvenuto l’attacco. “Se neppure in città si possono più lasciar pascolare le pecore in tranquillità c’è un problema. Qui bisogna fare davvero qualcosa. Accanto al prato dove è stato ritrovato uno dei miei animali ci sono abitazioni in cui vivono anche bambini piccoli, È una situazione preoccupante, bisogna intervenire”.

Nella nota in cui si riferiva del ritrovamento delle due pecore morte, l'Ufficio caccia e pesca parlava di "animali non protetti adeguatamente". Si attende ora l'esito delle analisi del DNA.