
Anche i cittadini possono dire la loro sull'arrocco dei Dipartimenti tra i leghisti Norman Gobbi e Claudio Zali. L'MPS ha infatti lanciato una petizione online, intitolata "Basta giochi di potere alle spalle dei cittadini", con la quale intende raccogliere firme per esprimere il proprio dissenso di fronte a questo modo di agire. Un modo di agire in cui la politica "ignora l'interesse pubblico e della maggioranza della popolazione", sottolinea il movimento. Un modo di agire che evidenzia "atteggiamenti irrispettosi delle più elementari regole democratiche e riducono la politica a puro spettacolo teatrale". Secondo l'MPS la mossa dei due consiglieri di Stato "antepone gli interessi personali, di partito, le carriere e gli interessi di cerchie ristrette agli interessi fondamentali della stragrande maggioranza dei cittadini e delle cittadine". Matteo Pronzini, da noi raggiunto, spiega che l'obiettivo è dare uno strumento ai cittadini per esprimersi: "Vogliamo contribuire a dare una prospettiva al grande malumore che vi è in Canton Ticino tra i cittadini. Non è una questione che riguarda solo il Gran Consiglio e il Consiglio di Stato, ma anche la popolazione. Per questo vogliamo coinvolgerla e darle uno strumento per esprimersi".