
Lugano si prepara a un maxi cantiere nelcuore della Città: stando a quanto anticipato dal Corriere del Ticino, saranno interessati l’area della pensilina, il piazzale ex Scuole e un lungo tratto di corso Pestalozzi, tra via Bossi e piazza Indipendenza. L’intervento, necessario per l’arrivo del tram-treno, la sistemazione dei sottoservizi e la ricostruzione del canale Genzana, durerà almeno tre anni. Le opere preliminari sono previste tra l’estate 2026 e quella del 2027; il cambio di viabilità avverrà tra ottobre 2027 e gennaio 2028, quando partirà la fase più invasiva.
Area inagibile
Durante i lavori, corso Pestalozzi sarà in gran parte inagibile e l’intera zona della pensilina chiusa al traffico. Questo comporterà una revisione profonda della mobilità: cinque nodi provvisori ospiteranno il trasporto pubblico (piazzale ex Scuole, piazza Indipendenza, via Ferruccio Pelli, via Bossi e via Ginevra). Le linee TPL, ARL, SNL e Autopostale verranno deviate e coordinate in modo da mantenere un livello di servizio adeguato.
Modifiche al traffico
Il traffico privato subirà modifiche importanti. L’accesso al centro dalla stazione FFS non potrà più avvenire tramite via Cantonale e corso Pestalozzi, ma dovrà deviare su via Zurigo. Corso Elvezia sarà più sollecitato e per facilitarne il transito verranno invertiti i sensi di marcia su via Giacometti e via Bossi. Ulteriori adattamenti – come corsie dedicate ai bus o spazi di sosta per gestire ritardi – completeranno un piano pensato per ridurre l’impatto di un cantiere complesso ma necessario per il futuro del nodo centrale di Lugano.
