Tecnologie
Approvata la strategia per la trasformazione digitale del Canton Ticino
©Gabriele Putzu
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Redazione
un anno fa
Al centro vi è l’obiettivo di migliorare i servizi e l’erogazione di prestazioni pubbliche, sfruttando le nuove tecnologie digitali: un obiettivo che riguarda tutti gli enti pubblici del nostro Paese

Il Consiglio di Stato ha approvato la strategia per la trasformazione digitale del Canton Ticino: un documento che chiarisce la visione, le priorità e il contesto di questo processo di transizione. L’obiettivo centrale è quello di promuovere la trasformazione digitale dell’Amministrazione cantonale, migliorando l’erogazione dei servizi tramite l’attuazione di soluzioni che completeranno i servizi offerti a popolazione, aziende e, più in generale, a tutti gli attori che interagiscono con l’ente pubblico.

Pareri favorevoli

Lo scorso settembre 2023, il Governo ticinese ha promosso una consultazione pubblica sul progetto di strategia per la trasformazione digitale del Cantone Ticino. Le risposte ricevute da parte di Comuni, aziende, enti pubblici e cittadini sono state quaranta: la quasi totalità delle risposte pervenute salutavano positivamente i contenuti della strategia e ponevano alcune proposte di modifica che sono nel frattempo state integrate nella versione che è stata approvata dal Consiglio di Stato. La documentazione completa relativa alla consultazione è disponibile sulla pagina web www.ti.ch/consultazioni-cantonali.  

“Un vero e proprio cambiamento culturale”

Al centro della strategia vi è l’obiettivo di migliorare i servizi e l’erogazione di prestazioni pubbliche, sfruttando le nuove tecnologie digitali: un obiettivo che riguarda tutti gli enti pubblici del nostro Paese, in particolare le Amministrazioni comunali e cantonali, e che deve tenere conto anche delle normative di sviluppo emanate a livello federale. La trasformazione digitale non impone solo l’adozione di nuove tecnologie, ma necessita “di un vero e proprio cambiamento culturale che deve essere accompagnato anche dallo sviluppo di competenze digitali, sia all’interno che all’esterno delle Amministrazioni pubbliche”, si legge in un comunicato.     

Cosa occorrerà fare ora

I prossimi passi riguardano l’avvio di un primo ciclo di attuazione dei cosiddetti pilastri di trasformazione, previsti anche sotto forma di azioni nel Programma di legislatura 2023-2027. Attività come l’applicazione dei processi di “governance”, la pianificazione degli aspetti finanziari (con un messaggio governativo che verrà prossimamente sottoposto al Parlamento), l’adattamento delle basi legali e la messa in opera dei servizi digitali considerati di base. Questo attraverso il coinvolgimento e la mobilitazione degli attori impegnati nella promozione e nel sostegno della tecnologia digitale.