Ticino
Appartamento fantasma a Cassarate
Redazione
11 anni fa
Una ragazza si è vista chiedere 2'400 franchi di acconto per un 2,5 locali. Si è insospettita ed ha scoperto che...

Il fenomeno non è nuovo, ma evidentemente fatica ad estinguersi. Stiamo parlando della truffe sugli appartamenti in affitto, emerse nel nostro Cantone con la diffusione degli annunci immobiliari su internet.

Già negli scorsi tempi si erano registrati diversi casi di persone che mettono in affitto un appartamento, incassano la caparra e poi fuggono, ovviamente senza fornire le chiavi all'ignara vittima.

Oggi una giovane lettrice ci segnala un nuovo caso, che l'ha vista coinvolta direttamente.

La ragazza ha visto sul portale comparis.ch un annuncio per un appartamento di 2,5 locali ammobiliato a Cassarate, in via del Tiglio 17, per 800 franchi tutto compreso.

Un buon prezzo, si è detta, per cui ha chiamato la persona di riferimento indicata nell'annuncio per avere informazioni.

Le ha risposto una signora, che le ha spiegato di essersi trasferita in Inghiterra dopo il decesso di suo marito e di voler quindi affittare l'appartamento di Cassarate.

La ragazza le ha quindi chiesto di poterlo visitare. A questo punto la signora le ha detto che per la visita dell'appartamento e la firma del contratto sarebbe subentrata un'agenzia, la TuttiRent. Ma prima sarebbe stato necessario versare un acconto di 2'400 franchi, ossia tre mesi di anticipo. Questi soldi sarebbero rimasti congelati su un conto della TuttiRent: se la ragazza avesse poi effettivamente preso in affitto l'appartamento sarebbero stati tenuti come caparra, altrimenti le sarebbero stati restituiti.

La ragazza si è insospettita ed ha quindi deciso di contattare l'agenzia immobiliare in questione per assicurarsi che fosse tutto in regola.

Ovviamente non lo era. L'agenzia immobiliare ha negato sia di avere a disposizione quell'appartamento di Cassarate, sia di avere accordi con la signora che ha pubblicato l'annuncio.

Se la ragazza avesse subito pagato l'acconto per assicurarsi l'appartamento, avrebbe dunque verosimilmente perso i suoi soldi, restando con un pugno di mosche in mano.

"Per fortuna me ne sono accorta in tempo e non ho perso nulla" afferma oggi.

Ma ci tiene a che la sua scampata disavventura sia divulgata, affinché ulteriori truffe del genere possano essere sventate in tempo.

Uomo avvisato, mezzo salvato.

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