Rodi-Fiesso
Apertura posticipata per la teleferica del Tremorgio, “È arrivato il momento di rinnovare l’impianto”
© Aet
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Lo scorso aprile sono iniziati i lavori di rinnovo della teleferica del Tremorgio, che comprendono “due nuove cabine, la ristrutturazione delle stazioni e l’aggiornamento dei sistemi di automazione, biglietteria e accesso”, ci spiega l’Azienda Elettrica Ticinese, proprietaria dell’impianto. L’apertura è prevista per la seconda metà di luglio.

Da giugno, solitamente, chi vuole evitare di farsi a piedi i 900 metri di dislivello che separano Rodi-Fiesso dal Lago del Tremorgio, può sfruttare la teleferica dell’Azienda Elettrica Ticinese (AET) che in cinque minuti porta escursionisti, alpinisti, pescatori e turisti a quota 1'830 m. Quest’anno, però, tutti dovranno farsela a piedi, almeno all’inizio della stagione. Sì, perché per l’impianto è arrivato il momento di rifarsi il look e la riapertura è pianificata, meteo permettendo, nella seconda metà del mese di luglio.

“Dopo 25 anni è arrivato il momento di rinnovare”

La teleferica è stata realizzata nel 1966 e rinnovata, l’ultima volta, nel 1999. “L’impianto ha raggiunto i 25 anni di età ed è arrivato il momento di rinnovarlo”, ci spiega Pietro Jolli, portavoce dell’AET. I lavori sono iniziati ad aprile con la sostituzione dei due tralicci lungo il tracciato con un unico pilone tubolare. A seguire “l’ammodernamento delle stazioni a valle e a monte, la sostituzione della tecnica funiviaria e il montaggio di due nuove cabine, oltre all’aggiornamento dei sistemi di biglietteria”. Il tutto per un investimento nell'ordine dei 4,5 milioni di franchi.

Più portata, sempre all’insegna della sicurezza

Le nuove cabine avranno la stessa capienza di quelle vecchie, quindi otto posti, ma “il nuovo sistema garantirà un’accresciuta capacità di trasporto e maggiore continuità operativa in condizioni di vento". Vento che in passato, quando soffiava forte, ha portato la teleferica a fermarsi per questioni di sicurezza.  “Il nuovo impianto sarà più stabile e permetterà di lavorare con un margine operativo più ampio, sempre garantendo la massima sicurezza”. La nuova teleferica “sarà inoltre predisposta per il funzionamento in modalità automatica, adeguata per il trasporto di sedie a rotelle e potrà essere utilizzata in maniera più flessibile nell'arco della bella stagione”.