LIVE Comunali 2024
Annullata l'elezione del Municipio e Consiglio comunale di Arbedo-Castione per irregolarità
©Chiara Zocchetti
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un anno fa
Tutti gli aggiornamenti sui risultati elettorali di questa domenica su Ticinonews e in diretta su Teleticino.

A mezzogiorno si sono chiuse le urne e nel corso del pomeriggio sono arrivati i primi risultati relativi alle elezioni dei Municipi. Tra le novità più importanti la riconferma di Michele Foletti in qualità di sindaco di Lugano, che l'ha spuntata nel confronto interno su Marco Chiesa (UDC). A Locarno è stato invece eletto sindaco ad interim Nicola Pini. A Bellinzona il sindaco uscente Mario Branda è stato brillantemente riconfermato. La sorpresa è stata la non rielezione di Giorgio Soldini (Il Centro), superato dal compagno di lista Mattia Lepori. A Chiasso e Mendrisio riconfermati i sindaci Bruno Arrigoni e Samuele Cavadini

un anno fa
Il PLR Riviera rinuncia al ballottaggio per il sindacato
©Chiara Zocchetti
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Il Comitato sezionale "ritiene più importante permettere da subito al nuovo Esecutivo, rinnovato con quattro nuovi membri su sette, di iniziare subito a lavorare", viene spiegato in una nota.

Nessun ballottaggio per la poltrona di sindaco a Riviera. Lo comunica lo stesso Plr locale, spiegando che "la decisione è stata presa dopo un incontro tra gli eletti e il Comitato sezionale". Quest'ultimo ritiene "ben più importante permettere da subito al nuovo Esecutivo, rinnovato con quattro nuovi membri su sette, di iniziare subito a lavorare a pieno titolo nell'ambito delle funzioni che le autorità superiori gli conferiscono", viene specificato nella nota, dove il Plr Riviera sottolinea come la sezione voglia "dare priorità all'interesse del bene della cosa pubblica prediligendo da subito uno spirito collaborativo piuttosto che probabilmente creare inutili attriti nel sollecitare un secondo turno per una elezione del sindaco".

un anno fa
Annullata l'elezione del Municipio e Consiglio comunale di Arbedo-Castione
Sono state riscontrate alcune irregolarità concernenti una cinquantina di schede di voto. Già effettuata una segnalazione al Ministero pubblico.

È stato svelato il motivo per cui non arrivavano i risultati del comune di Arbedo-Castione. L'Ufficio cantonale di accertamento ha constatato alcune irregolarità sistematiche nelle schede del voto e ha deciso di annullare l'elezione del Municipio e del Consiglio comunale, inoltrando una segnalazione al Ministero pubblico. Lo comunica la Cancelleria di Stato. 

Cosa è successo

Nel corso dei lavori di spoglio avvenuti oggi un Ufficio cantonale di spoglio al momento dell’apertura delle schede di voto ha riscontrato alcune irregolarità concernenti una cinquantina di schede di voto per il Municipio e alcune per il Consiglio comunale. Lo spoglio è stato immediatamente interrotto e il caso è stato segnalato all'Ufficio cantonale d'accertamento. Dopo i dovuti accertamenti, constatando che le irregolarità consistono in sistematiche manipolazioni delle schede, nella sua veste di autorità di vigilanza sulle operazioni di spoglio e di proclamazione dei risultati, l'Ufficio cantonale di accertamento ha deciso di annullare l'elezione del Municipio e del Consiglio comunale. Il caso è già stato segnalato al Ministero pubblico, che ha predisposto il sequestro delle schede.

un anno fa
Pini: "Sarà importante fare gruppo e fare quattro anni di full gas"
Il neo sindaco ad interim di Locarno Nicola Pini commenta la sua elezione e le sfide che ha davanti.

"È una grande emozione ed è bellissimo vedere tutte queste persone. La devo però ancora smaltire". Così commenta a caldo Nicola Pini la sua elezione come sindaco ad interim a Locarno, dove ha ottenuto ben 3'793 voti personali. "Un certo entusiasmo si percepiva già nelle ultime settimane, ma non si è mai tranquilli. Nero su bianco è un'altra cosa. L'attesa oggi è stata lunga".

Un Municipio profondamento rinnovato

Sono pure stati confermati i municipali Bruno Buzzini della Lega (1'877) e Nancy Lunghi di Sinistra Unita (1'880), mentre entrano quattro nuovi membri dell'Esecutivo: Elena Zaccheo (PLR), Mauro Silacci (PLR), Claudio Franscella (Il Centro) e Marco Pellegrini (Il Centro). Per il neo eletto Nicola la priorità della prossima legislatura sarà proprio ripartire dal Municipio stesso. "È importante ricostruire un amalgama che funzioni. È un Municipio profondamente rinnovato e questo presenta tante opportunità, nuove idee e ossigeno, ma anche qualche insidia. Bisogna imparare a lavorare insieme e sarà importante dall'inizio creare un bel clima di lavoro. Ci potrà essere scontro duro all'interno dell'Esecutivo, ma di collegialità all'esterno, come abbiamo visto grazie ad Alain Scherrer e gli altri colleghi di Municipio. La priorità è creare il gruppo, la squadra e poi fare quattro anni a full gas".

L'inizio di legislatura

Il prossimo 18 aprile il nuovo Municipio effettuerà la cerimonia di insediamento e potrebbe già iniziare la discussione per l'attrizione dei rispettivi Dicasteri, dando così il via ufficiale alla nuova legislatura.

un anno fa
“Le Finanze? Le cedo volentieri a chi ha il coraggio di prenderle”
Michele Foletti è stato riconfermato sindaco di Lugano e si guarda già alla prossima legislatura, con i nuovi colleghi di Municipio: "Chiesa ha rafforzato la lista. Ghisletta? Lo stimo, dovrà capire il lavoro da fare".

Dopo una lunga attesa è arrivato il risultato per Lugano: Michele Foletti è stato riconfermato sindaco. Sicuramente un sollievo dopo mesi di campagna elettorale, soprattutto dopo la discesa in campo di Marco Chiesa (UDC). Foletti, tuttavia, non si scompone: "Sinceramente non ero preoccupato, ero convinto di quello che abbiamo fatto in questa corta legislatura”, commenta a caldo ai microfoni di Ticinonews. “Ho dato tutto quello che potevo dare alla mia città. Questa notte ho dormito benissimo e non avevo preoccupazioni". 

In Municipio ci saranno due nuovi colleghi: lo stesso Marco Chiesa, che ha preso il posto di Tiziano Galeazzi, e Raoul Ghisletta, subentrato a Cristina Zanini Barzaghi…

"Con Marco abbiamo detto sin da subito che sarebbe stata una candidatura che ci permette di rafforzare la lista. Alla luce dei risultati, Lugano avrà in Municipio un ex Consigliere agli Stati (Lombardi, ndr), un Consigliere agli Stati (Chiesa, ndr) e un Consigliere nazionale (Quadri, ndr). Per il futuro di Lugano c'è sicuramente la possibilità di avere dei rapporti con il resto della Svizzera molto privilegiati".

Non ci sarà invece nessun granconsigliere…

"Bisognerà riallacciare i rapporti con il Gran Consiglio. Abbiamo comunque alcuni deputati di Lugano e lavoreremo su questo".

Quali sono i punti focali sui cui concentrarsi per la prossima legislatura?

"Sarà importante nelle prossime settimane e mesi uscire con i messaggi relativi al nuovo piano direttore comunale e alla revisione dei piani regolatori. Ci sono poi una serie di questioni che sono pronte e che dobbiamo continuare a sviluppare e far progredire".

Sul fronte della sinistra arriva invece Raoul Ghisletta…

"È una persona che stimo, è intelligente. Entrerà in Municipio e capirà il lavoro da fare, che è molto diverso da quello che si fa in un Legislativo".

La sua rielezione può essere un rilancio per la Lega o tutto si ferma a Lugano?

“Non credo. Guardando i risultati ancora in corso abbiamo comunque guadagnato alcuni seggi nei Municipi rispetto a tre anni fa e mi sembra che sia una buona giornata per la Lega”.

In Municipio perdete anche un collega, Tiziano Galeazzi, che si è battuto fino all'ultimo. Alla sua entrata aveva ricevuto alcuni "rimasugli" per quanto riguarda i dicasteri. Ora arriva Marco Chiesa con la sua forza dei voti e la sua personalità. Rivedrete la ripartizione dei dicasteri oppure lascerete a Chiesa quello che era di Galeazzi?

“È una discussione che andrà fatta all'interno del Municipio come ogni inizio legislatura. Dipenderà anche dalla sensibilità delle persone e se si troverà qualcuno che vorrà assumersi la responsabilità e l'onere delle finanze di una città come Lugano”.

È quindi disposto a cederle?

Si, ho assunto le finanze come sindaco in maniera transitoria dopo la morte di Marco. Questa volta se c'è qualcuno che ha il coraggio di prenderle, ben volentieri gliele cedo”.

un anno fa
Mendrisio, Cerutti soddisfatto per la sua rielezione
Il municipale commenta la riconferma nell'Esecutivo.

"Ho vissuto una giornata splendida". Non nasconde la sua gioia Massimo Cerutti, che è stato riconfermato municipale a Mendrisio, questa volta per l'UDC-UDF, dopo il caos sul Dicastero AIM. Tacciato di poca collegialità in questi anni, alla domanda se intende proseguire con questa linea oppure cambiare, risponde: "Sono stati tre anni belli di apprendistato. Penso di avere la giusta maturazione oggigiorno per continuare a fare quattro anni a favore di tutta la popolazione". 

un anno fa
Arrigoni: “Possiamo essere soddisfatti”
Il sindaco di Chiasso è contento per l’esito delle votazioni di oggi. “Penso sia un buon Municipio”.

“Devo ancora analizzare bene, ma a prima vista possiamo essere soddisfatti. Avevamo degli obiettivi e sono stati raggiunti”. Esprime soddisfazione a Ticinonews Bruno Arrigoni, confermato sindaco a Chiasso. Anche nei comuni limitrofi, quelli legati all’aggregazione, i sindaci uscenti sono rimasti e si può quindi fare un discorso di continuità. “È corretto. Devo dire che a Morbio inferiore purtroppo il nostro partito ha perso un seggio. C’è poi l’entrata di Moreno Colombo. Ci saranno un po’ di cambiamenti, diciamo”.

Neo municipale Luca Bacciarini, il quale “aveva già fatto due campagne elettorali, arrivando due volte terzo. È capogruppo da quattro anni, e anche nella Commissione gestione. Ha la dovuta esperienza. Penso sia un buon Municipio”. Unica nota dolente, la mancanza di una presenza femminile. “In passato avevamo addirittura il 40%, mentre quest’anno il caso ha voluto che ci fossero solo uomini. Ma posso raccontare un aneddoto: è un monocolore, perché siamo tutti interisti”.

un anno fa
Gambarogno, Gianluigi della Santa il più votato
Invariata la ripartizione dei seggi: tre al PLR, uno a Il Centro e uno ai Socialisti-Indipendenti-Ecologisti.

Invariata al ripartizione dei seggi nel Gambarogno: riconfermati il sindaco PLR Gianluigi della Santa, il più votato con 1372 voti, seguito dal collega Michele Sussigan (1064). Tamara Piazza (814) subentra invece al partente Gianpietro Ferrari. A completare la rosa Tiziano Rossi de Il Centro (782) e Cristina Zerbola dei Socialisti-Indipendenti-ecologisti (739).

un anno fa
Mancano solo i risultati di due comuni
Dopo lo spoglio dei grandi comuni, mancano ancora i risultati di Arbedo-Castione e Gambarogno.
un anno fa
Rusconi la più votata a Massagno
In Municipio siederanno tre esponenti del Centro, un Plr, due di Massagno Rosso Verde e uno per la lista Lega-Mgl-Udc-Indipendenti.

A Massagno la più votata è stata la sindaca uscente Simona Rusconi (Centro), che ha ottenuto 1'191 preferenze. Seguono, sempre per il Centro, Roberto Brignoni e Mario Asioli. Per il Plr Fabio Nicoli, per Massagno Rosso Verde Rosario Talarico e Elena Meier. Per Lega-Mgl-Udc-Indipendenti Philippe Bouvet.

un anno fa
Mendrisio, Cavadini si conferma sindaco
Cerutti, passato dal Plr all'Udc, ottiene un seggio nell'esecutivo.

Samuele Cavadini (Plr) confermato sindaco di Mendrisio con 4'452 voti. Massimo Cerutti, passato dal Plr all'Udc ottiene un seggio Municipio con 1'291 voti. Si confermano municipali Samuel Maffi (Plr), Daniele Caverzasio (Lega-Indipendenti), Francesca Luisoni (Centro), Paolo Danielli (Centro). Nora Jardini Croci Torti entra nell'esecutivo per la lista L'AlternativA-Verdi e Sinistra Insieme al posto Françoise Gehring Amato che, ricordiamo, non si è ripresentata a queste elezioni comunali. 

un anno fa
Bellinzona, Branda confermato sindaco
Mattia Lepori (Centro) e Vito Lo Russo (Plr) entrano in Municipio.

Mario Branda (Ps) sarà ancora il sindaco di Bellinzona. È stato confermato con 9'840 voti. Ha preceduto i liberali Fabio Käppeli (7'715) e Renato Bison (7'119). Entrano nell'esecutivo Mattia Lepori (Centro), che è stato eletto con 4'344 preferenze e Vito Lo Russo (Plr), che ha ricevuto 5'864 voti. Confermati Henrik Bang (Unità di Sinistra) con 5'056 preferenze e Mauro Minotti (Lega-Udc) con 4'211.

un anno fa
Nicola Pini è il nuovo sindaco di Locarno
I Verdi escono dal Municipio, il loro seggio è andato al Centro.

Nicola Pini (Plr) ha ottenuto 3'793 voti precedendo i liberali Elena Zaccheo, 2'385, e Mauro Silacci 2'370. Il Centro porta nell'esecutivo due volti nuovi: Claudio Franscella, che ha ottenuto 1'903 voti, e Marco Pellegrini, che ne ha avuti 1'657. Fuori dall'esecutivo Pier Luigi Zanchi (Verdi), il cui posto è andato a favore dei centristi. A completare il Municipio Nancy Lunghi (Sinistra Unita), con 1'880 voti, e Bruno Buzzini (Lega-Udc-Indipendenti) con 1'877 preferenze. 

un anno fa
Chiasso, Bruno Arrigoni resta sindaco
Luca Bacciarini (Plr), prende il posto di Sonia Regazzoni Colombo.

A Chiasso Bruno Arrigoni resta il candidato più votato con 1'491 preferenze. Lo segue il collega Plr Luca Bacciarini con 1'110 voti che prende il posto di Sonia Regazzoni Colombo, che ricordiamo ha deciso di non ripresentarsi. Riconfermati gli altri tre municipali uscenti: per il Centro Davide Lurati con 857 voti, per Unità di Sinistra e Verdi-Indipendenti Davide Dosi con 884 preferenze e per la Lega dei Ticinesi-Udc-Indipendenti Stefano Tonini con 895 preferenze.

un anno fa
A Lugano Foletti resta sindaco, Chiesa in Municipio al posto di Galeazzi
Raoul Ghisletta (Ps) entra in Municipio subentrando a Cristina Zanini Barzaghi.

A Lugano Michele Foletti (Lega dei Ticinesi) ha preso 11'311 voti, tallonato da Marco Chiesa (Udc) che ne ha ottenuti 10'484. In terza posizione il municipale uscente Lorenzo Quadri. Tiziano Galeazzi fuori dal Municipio. Riconfermati i municipali Plr Roberto Badaracco con 7'553 voti e Karin Valenzano Rossi con 7'258. Per il Centro resta nell'esecutivo Filippo Lombardi con 5'398 voti. In casa socialista Raoul Ghisletta prende il posto lasciato da Cristina Zanini Barzaghi con 4'506 voti. Amalia Mirante di Avanti con Ticino&Lavoro non è dunque riuscita a entrare nell'esecutivo cittadino.

un anno fa
Chiesa: “Credo che Foletti otterrà un consenso trasversale”
Il candidato al Municipio democentrista sulla corsa all'Esecutivo: "Ritengo sia una bella prospettiva poter imparare da lui".

“Io a Michele Foletti ho detto dall’inizio che avrei partecipato a questa competizione elettorale per dare un sostegno alla lista e al sindaco uscente. Lui ha già dichiarato che farà gli ultimi quatto anni in Municipio e credo sia una bella prospettiva poter entrare, imparare qualcosa da lui, e poi in futuro guardare a una prospettiva che vada oltre questi 4 anni”. Così il candidato al Municipio di Lugano democentrista Marco Chiesa, intervistato da Ticinonews, ha commentato la corsa all’Esecutivo in casa Lega-UDC. Alain Bühler, presidente dell’UDC di Lugano, ha detto tuttavia che se Chiesa venisse eletto sindaco di quindicina, dovrebbe correre per questa poltrona perché questo è il volere degli elettori. “Il volere democratico deve essere rispettato, ma sono convinto che Foletti, che ha fatto molto bene anche in un momento difficile dopo la partita di Marco Borradori, otterrà un consenso piuttosto trasversale”, ha precisato il consigliere agli Stati.

Galeazzi lasciato solo?

Spesso si è parlato di frizioni tra Lega e UDC. Oggi invece queste si registrano più all’interno del partito democentrista, perché Tiziano Galeazzi, municipale uscente, ha detto di essersi sentito un po’ solo in questa campagna…“Ricordo di essere stato invitato a una trasmissione Rsi assieme a Lorenzo Quadri e a Foletti, e di aver detto di no perché ritenevo giusto che ad andare fosse un municipale uscente. Credo che questa sia coerenza. Le persone leali si comportano così”.

“Basso profilo? Non bisogna per forza attaccare qualcuno”

L’impressone, in generale, è che Chiesa che abbia tenuto basso profilo in questi mesi. “Una persona si candida perché vuole fare il maggior numero di voti possibile, ma ciò non significa che bisogna per forza attaccare qualcuno", ha replicato Chiesa. "Ho chiesto a Foletti: ‘Mi candido? E lui mi ha detto che gli piacerebbe avermi in Municipio con lui. Per me era chiaro: sostenere lui come sindaco e fare una compagna sì, forse un po’ più morbida, ma ricordo che arrivavo da sei mesi di campagne che mi hanno molto segnato”.

“Voglio essere leader per i dossier importanti della Svizzera”

L’ultima domanda, che aleggia da tempo, è se Chiesa manterrà il suo ruolo agli Stati in caso di elezione nel Municipio di Lugano. “Questo mandato mi è stato attribuito 6 mesi fa e in Svizzera ci sono dei dossier straordinariamente importanti, come l’accordo quadro. Vorrei essere leader in questo senso e poter portare avanti il sentimento del nostro cantone”, ha concluso Chiesa.

 

un anno fa
A Muralto regna ancora Stefano Gilardi
Invariata la ripartizione dei seggi: tre a Ordine Progresso e Indipendenti, uno a Muralto Democratica e uno a PLR e Indipendenti.

Muralto resta in mano a Stefano Gilardi. Al suo settimo mandato, il sindaco uscente ha ottenuto 1'085 voti, staccandosi dagli altri candidati. Per Ordine Progresso e Indipendenti riconfermato Renato Canziani (824), mentre entra in municipio Hirad Houshmand (719). Per Muralto Democratica entra in Municipio Monique Fransioli Ignazio, Mentre Dao Nguyen-Quang è stato riconfermato per il PLR (e non più Muralto Democratica).

un anno fa
Morbio Inferiore, la destra guadagna un seggio a scapito del Plr
Il Municipio sarà composto da due esponenti di Centro, Lega-Udc e Morbio 2030, mentre ci sarà un solo municipale della lista Plr-Glr.

La lista Plr-Glr a Morbio Inferiore ha perso un seggio a scapito di Lega-Udc. Eletti in Municipio sono Claudia Canova (Centro), la più votata con 938 preferenze. Seguono Moreno Colombo (Lega-Udc) con 886 voti, Francesco Meroni (Centro) con 710, Ermanno Canova (Morbio 2030) con 591, Mara De Biasi (Lega-Udc) con 515 e Rolf Stephani (Morbio 2030) con 443. A livello di liste Il Centro mantiene i due seggi con il 30.95% delle preferenze, Lega-Udc guadagnano un seggio (da uno a due) con il 26.65% dei voti, seguono Morbio 2030 (due seggi) con il 22.9% e Plr-Glr (un seggio) con il 19.5% dei voti.

un anno fa
Manno, il più votato è Giorgio Rossi
2 seggi a Il Centro e Indipendenti, un seggio a PLR, 1 a Amomanno, 1 Manno RossoVerde.

Invariata la ripartizione dei seggi a Manno. Il sindaco uscente Giorgio Rossi è il più votato (483), seguito dal collega di partito e nuovo volto in Municipio Michele Alvarez (311). Riconfermati gli uscenti Roberto Ferroni di Amomanno (275), Marco Schrternleib di Manno Rossoverde (261) e Monica Maestri Crivelli per il PLR (224).

un anno fa
Caslano, la Lega guadagna un seggio in più
3 seggi a Il Centro, 2 seggi a Lega-UDC-UDF, 1 seggio a Insieme a Sinistra e 1 seggio al PLR.

I tre municipali de Il Centro sono stati tutti riconfermati: il sindaco uscente Emilio Taiana è il più votato (1139), seguito dai colleghi Adam Jardini (793) e Damiano Robbiani (730). La Lega ha guadagnato un seggio a scapito del PLR: riconfermato Andrea Signorini (631), mentre entra in Municipio Luca Bizioli (485). Per il PLR riconfermata Michela Bottani (631). Completa la squadra Francesco Gianferrari di Insieme a Sinistra (632 voti).

un anno fa
A Blenio due seggi a testa per PLR e Lega dei Ticinesi
Il Municipio sarà composto da Claudia Boschetti Straub, Loris Beretta, Fabiano Ulmke, Vasco Bruni e René Urietti.

Due seggi per il PLR e altrettanti per la Lega dei Ticinesi nel Municipio di Blenio. La più votata è stata la leghista Claudia Boschetti Straub con 761 voti. A seguire i due liberali Loris Beretta e Fabiano Ulmke, rispettivamente con 604 e 493. Quarto Vasco Bruni di Blenio 2016 con 450, quinto il leghista René Urietti con 380. 

CARICA ALTRI
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