
Il rapporto a sostegno del credito quadriennale per il turismo è stato firmato stamattina durante la riunione della Commissione della Gestione. Si parla di 24 milioni per finanziarne la promozione e di altri 16 per sostenere gli investimenti degli operatori turistici. “Le cifre di quest’anno sono confortanti. Il Ticino piace, ma deve continuare a piacere, e quindi è importante per noi che si investa con qualità e lungimiranza”, afferma ai microfoni di Ticinonews il granconsigliere Plr Alessandro Speziali, a nome della maggioranza. “Il fatto che attorno a questo rapporto ci siano molti partiti è la conferma della bontà di quanto proposto”.
"Sarebbe sbagliato iniziare a risparmiare qui"
È però innegabile che le finanze cantonali vivono un momento difficoltoso e si parla spesso anche di risparmi... “Secondo noi sarebbe sbagliato cominciare a risparmiare dove invece c’è un effetto leva”, replica Speziali. “Ci sono tante altre spese che vanno analizzate, altri investimenti che magari non generano l’indotto sperato. Il turismo è un volano per il nostro cantone e bisogna dunque continuare a investire, in maniera ragionevole ma convinta”.
Sirica: "Si affronti il tema della navigazione"
Unico a smarcarsi dal credito è stato il Partito socialista. “In un periodo in cui si ripete che tutti dobbiamo fare fatica, bisogna avere il coraggio di toccare anche le vacche sacre", sostiene il co-presidente Fabrizio Sirica. "Con la Legge turismo si dà fino a un milione di franchi a gruppi internazionali per le loro ristrutturazioni degli alberghi, di cui non hanno assolutamente bisogno". Secondo Sirica occorre "riorientare la legge verso le attuali priorità e, se necessario, anche risparmiare su questi aspetti, mantenendo sicuramente la prossimità con il territorio e mettendo condizioni di forza finanziaria per sostenere chi ne ha bisogno". Un elemento di novità, invece, "è quello di affrontare il tema della navigazione, che sta creando, per parola del Governo, un danno d’immagine al turismo ticinese: investire 40 milioni di franchi sull’attrattività e avere poi un servizio che lascia a piedi 900 turisti verso le Isole di Brissago, ecco, penso che questa sia l’attuale priorità”.
