Niente da fare. Cifre alla mano, un presidio a Chiasso del Servizio Autoambulanza non si giustifica. E’ la conclusione del rapporto appena giunto sul tavolo del SAM, il Servizio Autoambulanza del Mendrisiotto. Rapporto che nei prossimi giorni verrà trasmesso al municipio di Chiasso.

Il sindaco Bruno Arrigoni si era fatto portavoce di una richiesta che sta a cuore dei cittadini: visto il numero di persone che vive nel basso Mendrisiotto e visto l’esponenziale aumento del traffico, non sarebbe più ragionevole ospitare un’autolettiga direttamente a Chiasso, per evitare alle vittime di incidenti o malori l’attesa del viaggio da Mendrisio? La rivendicazione è ritenuta ragionevole anche dai vertici del Servizio Autoambulanza del Mendrisiotto, ma la necessità di procedere in tal senso viene smorzata dai dati e dalle cifre, alcuni dei quali sorprendenti come il fatto che il traffico influisce solo di una manciata di secondi sui tempi di percorrenza, contenuti nel rapporto fresco di stampa e pronto ad approdare sulla scrivania del sindaco di Chiasso.

La media per Chiasso è di 10 minuti a trasferta, 30 secondi in più in caso di forte traffico. I costi che verrebbero generati da un nuovo presidio superano il milione di franchi.

TeleTicino (servizio nel link) ne ha parlato con il direttore del servizio Paolo Barro.

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