
Sostanziale parità tra chi, all’uscita dalla scuola media, opta per una formazione professionale nel duale o in una scuola a tempo pieno e chi sceglie il liceo o la Scuola cantonale di commercio. Secondo miglior dato, poi, degli ultimi 20 anni per i nuovi contratti di apprendistato duale. Tendenza positiva anche per il numero di posti di apprendistato messi a disposizione dalle aziende.
Potenziare l'informazione
La Consigliera di Stato Marina Carobbio Guscetti, direttrice del DECS, ha sottolineato l’importanza delle azioni volte a far conoscere ai giovani e alle giovani opportunità formative in linea con le loro aspirazioni e attitudini e al tempo stesso ad ampliare il numero e la varietà di posti di apprendistato. “Da diversi anni stiamo investendo sul benessere di allievi e allieve, anche prestando particolare attenzione ai periodi di transizione, compreso quello del passaggio dalle scuole medie al post-obbligo”. Da questo punto di vista è chiara la necessità di rafforzare ancor più, alle scuole medie, l’informazione sul “dopo”, sui possibili percorsi di apprendistato, oltre che su quelli di studio, affinché ragazzi e ragazze possano scoprire gli sbocchi e affinché le loro scelte siano il più solide e consapevoli possibile. “Trarre conclusioni oggi sarebbe affrettato. Gli ultimi dati sembrerebbero indicare una maggiore attrattività, in Ticino, dei percorsi della formazione professionale", afferma la Direttrice DECS.
Scelte post scuola media
Massimo Genasci-Borgna, capo dell’Ufficio dell’orientamento scolastico e professionale (UOSP), ha presentato l’importante lavoro svolto dagli orientatori e dalle orientatrici con i ragazzi e le ragazze delle scuole medie, così come con giovani adulti e adulti impegnati in percorsi di riorientamento, formazione e sviluppo di carriera. L’attività nelle scuole medie nell’anno scolastico 2024/2025 è stata particolarmente intensa, con 6’614 consulenze individuali, 657 delle quali con allievi e allieve di terza media e 5’957 con allievi e allieve di quarta media. In merito alle scelte effettuate al termine della scuola media, si registra – proprio come lo scorso anno – una sostanziale stabilità: il 44% degli allievi e delle allieve ha optato per una formazione professionale in azienda o in una scuola a tempo pieno; il 43% ha scelto una scuola media superiore (liceo o Scuola cantonale di commercio); il 5% si è orientato verso i corsi preparatori alla formazione professionale; il 3% verso scuole specializzate; e il restante 5% verso altre scelte (tra cui la ripetizione della quarta media (2%)).
Formazione professionale
Oscar Gonzalez, aggiunto al direttore della Divisione della formazione professionale, ha presentato i dati principali relativi alla formazione professionale in Ticino. Quest’anno 4'057 persone hanno iniziato una nuova formazione professionale di base: 2'570 tramite apprendistato duale scuola-azienda e 1'487 frequentando una scuola professionale a tempo pieno. Al termine della campagna di collocamento sono rimasti vacanti 37 posti. Le dieci professioni più scelte nel 2025, che costituiscono circa il 50% dei nuovi contratti di apprendistato, sono state: impiegata/o di commercio AFC (267 nuovi contratti), addetta/o alle cure sociosanitarie CFP (159 nuovi contratti), operatrice/tore sociosanitaria/o AFC (155 nuovi contratti), impiegata/o del commercio al dettaglio AFC (133 nuovi contratti), installatrice/tore elettricista AFC (126 nuovi contratti), meccanica/o di manutenzione per automobili AFC (76 nuovi contratti), giardiniera/e AFC (71 nuovi contratti), assistente di studio medico AFC (70 nuovi contratti), cuoca/o AFC (64 nuovi contratti) e impiegata/o in logistica (63 nuovi contratti).
