
Le acque di balneazione in Ticino sono costantemente su alti livelli di qualità. A confermarlo i risultati emersi dalle prime due serie di prelevamenti e analisi svolte dal Laboratorio cantonale nei mesi di maggio e giugno. Tali analisi sono relative agli 84 punti di monitoraggio presenti sui laghi Verbano, Ceresio e Astano, nonché sui corsi d'acqua Ticino/Moesa, Verzasca e Maggia. I risultati sono pubblicati sulla pagina dedicata alla balneabilità dell'Osservatorio Ambientale della Svizzera Italiana (OASI). La prossima serie di prelievi è prevista entro la prima metà di luglio.
Controlli periodici
Durante la stagione balneare la legge prevede controlli ufficiali della qualità dell'acqua prospiciente spiagge organizzate. Il controllo e la valutazione di queste acque di balneazione sono di competenza del Laboratorio cantonale, che decide i provvedimenti per proteggere i bagnanti.
Fioritura di alghe nel Lago di Lugano
Nei primi giorni di giugno sono state altresì osservate delle importanti fioriture di cianobatteri nella zona del golfo di Agno e Caslano. L’estensione della fioritura e la presenza di quantità significative di microcistine (tossine prodotte da batteri appartenenti al genere Mycrocystis che, se presenti in alte concentrazioni, possono indurre reazioni allergiche cutanee, sintomi gastrointestinali e effetti epatotossici), ha portato a sconsigliare precauzionalmente la balneazione.
Alghe in diminuzione, ma non si esclude la presenza di accumuli
Nei giorni successivi la presenza di fioriture algali è poi diminuita “in modo significativo”. Non potendo tuttavia escludere la presenza di accumuli (anche importanti) che si spostano in base al vento e alle correnti, “si raccomanda di valutare la situazione localmente”; in presenza di fioriture algali (acqua con ammassi galleggianti di colore verde molto intenso), resta valida la raccomandazione di non entrare o lasciare abbeverare i propri animali. Dopo il bagno “è inoltre opportuno farsi un’accurata doccia e asciugarsi bene”. Il Laboratorio cantonale continuerà a monitorare la situazione anche nelle prossime settimane.
Acque sicure
È infine importante ricordare, si legge nel comunicato, che per la loro conformazione i corsi d’acqua possono nascondere insidie anche per le persone più esperte. Il loro carattere torrentizio, le acque gelide, i sassi sdrucciolevoli, le forti correnti, i mulinelli, le cascate, i temporali che provocano repentini innalzamenti delle acque, sono tutti pericoli “da non sottovalutare e che richiedono la massima cautela, soprattutto se ci sono bambini”.