Cormorani e inquinamenti. Sono le due maggiori preoccupazioni dei pescatori della Ceresiana, la società che conta 1'600 soci e che oggi si è riunita per la 114esima assemblea. Quasi un centinaio i presenti. Nella sala del Consiglio Comunale di Lugano due i messaggi lanciati dai pescatori all’indirizzo delle autorità cantonali. Il primo riguarda la massiccia presenza di cormorani, particolamente ghiotti di pesci, sul lago di Lugano.

"La colonia di 2'000 uccelli sembra sia partiti, diretta a sud, prima del previsto. Non si sa se per il freddo inverno di quest'anno oppure, come noi pescatori temiamo, perchè abbiano già intaccato in maniera pesante il patrimonio ittico del lago e che quindi abbiano mangiato troppo. Bisogna contenere la popolazione, il gruppo cantonale predisposto deve intervenire!", ha spiegato il presidente della società Urs Lüchinger.Altrettanto agguerrito il vice presidente della Ceresiana. Maurizio Costa, lanciando al Cantone il secondo messaggio, ha parlato degli inquinamenti dei corsi d'acqua ormai troppo frequenti sul Piano del Vedeggio: "Non possiamo continuare così, sono 30 anni che ci sono questi problemi. Il Cantone deve trovare una strategia affinchè le cose possano migliorare".

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