
Il 7 maggio prenderanno avvio i lavori del nuovo nodo intermodale presso la stazione FFS di Biasca, che avrà un costo complessivo di quasi 5,5 milioni di franchi, suddivisi tra FFS, Cantone, Biasca e i Comuni della Commissione regionale dei trasporti Tre Valli. Lo comunicano il Dipartimento del territorio e il comune di Biasca.
Il progetto
Il progetto mira a migliorare la funzionalità e l'attrattività generale del nodo di interscambio, oltre a riqualificare urbanisticamente il comparto della stazione. In particolare con la costruzione di una nuova rotonda, la riorganizzazione delle fermate bus, la formazione di un nuovo Bike & Rail e la realizzazione delle pensiline che si integreranno con il fabbricato viaggiatori, tutelato quale bene di interesse nazionale, si procederà a una miglioria urbanistica di tutta l’area della stazione, aumentando gli spazi destinati ai pedoni e alla mobilità lenta e inserendo degli elementi di arredo. È inoltre prevista una nuova illuminazione pubblica e la realizzazione di un’area di parcheggio di una trentina di posti nella zona a nord della stazione e di sei posteggi Kiss & Rail e taxi lungo la strada cantonale.

I lavori in più fasi
Gli interventi relativi alla sistemazione del nodo di interscambio sono stati suddivisi in più fasi. Durante la fase iniziale, che si concluderà a fine luglio 2025 e interesserà il parcheggio FFS del comparto nord, i lavori si svolgeranno interamente al di fuori del campo stradale, senza interferire con la normale circolazione viaria. Seguiranno gli interventi nel comparto sud (lato FFS e lato edifici), che verranno completati entro la fine dell’anno. Dal 12 gennaio 2026 sono pianificati i lavori nel comparto nord (lato edifici e lato FFS), per poi proseguire con il risanamento del manufatto Riale Nadro e la sistemazione della rotonda a nord della stazione, la cui conclusione è prevista entro fine luglio 2026. La posa dello strato d’usura della pavimentazione è prevista nell’autunno 2026.
Il cantiere
Il cantiere sarà generalmente attivo durante il giorno. Fanno eccezione alcune attività notturne puntuali, previste verso la fine di maggio 2025, necessarie per la realizzazione delle fondazioni dei ripari fonici posti a lato della linea ferroviaria presso il nuovo posteggio nord, così come pure altri possibili interventi per la posa di infrastrutture sotto la strada cantonale. Per limitare i disagi al traffico, anche i lavori per la posa dello strato d’usura della pavimentazione lungo la strada cantonale, previsti nel 2026, saranno notturni. L’accesso all’area antistante la stazione, in particolare alle fermate del trasporto pubblico, sarà sempre garantito.